Quando si dice il “Miracolo di Natale”…
E a furia di evocarlo, finalmente, il miracolo è arrivato: tutte le determine dirigenziali pubblicate sull’albo pretorio on line del Comune di Cosenza sono munite degli allegati.
Una cosa mai vista al Comune di Cosenza, dove la tendenza è ammucciari i carti. Va detto che la scorsa consiliatura, l’ex consigliere Sergio Nucci, da privato cittadino e nelle funzioni di consigliere aveva creato un suo blog dove pubblicava tutti gli atti amministrativi del Comune di Cosenza, da tempo oramai inattivo. In pratica l’ex consigliere sopperiva alla totale mancanza di trasparenza della passata amministrazione Occhiuto. L’amministrazione dei cottimi fiduciari agli amici degli amici; delle 60 determine in una notte. Il tutto, ovviamente, in barba alle regole e alla legge. Ma in quel periodo, si sa, nessuno gli chiedeva conto. Ma oggi le cose sono cambiate, e non certo per loro volontà o per virtù dello Spirito Santo.
La pubblicazione degli allegati è un primo tassello per arrivare ad avere più legalità e trasparenza nella gestione delle pubbliche risorse. Cosa finora negata da Occhiuto ai cittadini. Ma alla fine Occhiuto e tutta la banda dei dirigenti intrallazzati si sono arresi.
Non a noi che abbiamo condotto questa campagna stampa, come tante altre sulla legalità e la trasparenza, di cui nessuno si sognerebbe di darci merito, ma alla Legge.
Finalmente hanno capito che il tempo delle mele è finito, e che tutto quello che succede in Comune deve essere a disposizione dei cittadini che possono e devono esercitare, insieme alla stampa, una forma di controllo su tutto l’operato economico/amministrativo.
Prima per avere gli atti di una delibera ci volevano mesi, se ti andava bene, oggi con un click tutti possono sapere se Occhiuto continua a dare gli affidamenti diretti alle ditte amiche. Un passo avanti verso una normalità politica/amministrativa da tanto tempo negata ai cosentini. Non ci voleva niente a fare questo, eppure c’è voluta una battaglia. Segno evidente delle resistenze dei marpioni a spifferare i loro intrallazzi.
Ve lo dico da tempo, le cose stanno per cambiare. Ed anche i piccoli passi come questo vanno in questa direzione.
GdD