È mancato ieri sera monsignor Augusto Lauro, vescovo emerito della Diocesi di San Marco Argentano – Scalea. Aveva 99 anni, compiuti a novembre del 2022. La notizia è stata subito appresa anche dal nuovo vescovo, monsignor Stefano Rega, che peraltro l’aveva ricordato come uno dei suoi predecessori nella celebrazione d’ingresso di sabato scorso 4 marzo. Uomo di grande fede, per quanto è trapelato sarà sepolto nella cattedrale di San Marco giovedì dopo la veglia di preghiera nel Duomo della città di Cosenza, dove è stato vescovo ausiliare. Nella cripta già riposano alcuni suoi predecessori come monsignor Domenico Crusco, che l’aveva preceduto nel ministero episcopale proprio a San Marco Argentano – Scalea.
Nato il 29 novembre 1923 a Tarvisio (Udine), monsignor Augusto Lauro è stato ordinato sacerdote a Cosenza il 29 giugno 1947. Assistente diocesano della Gioventù Italiana di Azione Cattolica (Giac) per l’Arcidiocesi di Cosenza, ha iniziato sul campo da vice parroco della parrocchia cosentina di Santa Teresa, alla scuola di don Eugenio Romano, storico parroco. È stato poi vescovo ausiliare di Cosenza.
Monsignor Augusto Lauro, all’epoca Vicario Generale della Diocesi cosentina, e monsignor Enea Selis, vescovo negli anni Settanta, agirono da “collanti” tra il mondo della Chiesa, allora guidata da papa Montini Paolo VI, attento al mondo universitario, e la nascente Università della Calabria (Unical), istituzione che avrebbe raccolto i giovani calabresi. Quindi fu trasferito a San Marco Argentano – Scalea il 7 aprile 1979 dove è poi divenuto emerito della diocesi il 6 marzo 1999.
La salma sarà esposta nella Cattedrale di Cosenza oggi fino alle ore 16.30 quando l’Arcivescovo, Mons. Checchinato presiederà una Celebrazione Eucaristica di suffragio.
A seguire il feretro sarà portato nella Diocesi di San Marco, dove alle 20.00 ci sarà una veglia funebre. Giovedì 09 marzo alle 11.00 avrà luogo la celebrazione esequiale.