Cosenza, Occhiuto conia la sua moneta: si chiamerà Neuro

Non più buoni spesa, ma gettoni di pregio. Sarà questa la forma alternativa che utilizzerà il Comune di Cosenza per far fronte alle richieste di sussidi economici da parte dei cittadini non abbienti. C’è voluto più di un anno di intenso lavoro per “sfornare” una idea così geniale all’assessore economista Lino di Nardo. E già, i buoni spesa sono oramai fuori moda, e non è chic, per i poveri, ha pensato Di Nardo, andare in giro con quei pezzettini di carta che testimoniano la loro miseria, vuoi mettere una bella moneta coniata fresca fresca? Così il povero potrà presentarsi alla cassa fornito, anch’esso, di moneta, come tutti gli altri cittadini, senza temere di essere additato come morto di fame. Una misura oltre che economica anche antidiscriminatoria. E poi c’è l’aspetto che tanto piace ad Occhiuto: anche Cosenza avrà finalmente la sua moneta con la sua effige. E si chiamerà NEURO.

Qualcuno ha detto a proposito dell’introduzione della nuova moneta nella fiorente economia cittadina: “invece di fare questa ennesima cazzata che costerà chissà quanto alle casse comunali, perché non spostiamo la cifra preventivata per coniare la nuova moneta sui sussidi, mantenendo il buono spesa? I poveri saranno, di certo, più contenti”. Infatti l’ammontare del sostegno economico da erogare alle famiglie in grave difficoltà è contenuto – si legge nella delibera di Giunta – in 100 euro, diviso in quattro tagli non inferiori a 20 euro. Con il risparmio sull’affidamento diretto che Occhiuto darà a qualche azienda a lui vicina per coniare la nuova moneta, il contributo ai poveri potrebbe salire a ben 250 euro, invece dei 100 previsti con la nuova moneta. Ma Occhiuto preferisce, giustamente, il prestigio e il pregio della moneta, come simbolo e inizio del suo nuovo regno… perché dopo l’introduzione della moneta, il prossimo passaggio sarà quello di chiedere l’indipendenza dalla Calabria prima, e dall’Italia poi. Un’ idea micidiale, io questa volta sto dalla parte di Occhiuto. convinto che questa splendida idea porterà più  Neuro per tutti.