E’ morto per un malore improvviso Paolo Cappadona, cosentino, geologo, ex funzionario dell’autorità di bacino della Regione e poi in forze alla struttura di valutazione del dipartimento territorio e ambiente. 61 anni, due figli, in passato Cappadona è stato presidente dell’Ordine dei Geologi della Calabria e dirigente della Protezione civile. Esperto di ambiente e di dissesto idrogeologico, Cappadona era un punto di riferimento anche per il mondo dell’informazione. La Rai lo ha ricordato oggi per le sue importanti analisi e quando si è trattato di raccontare alluvioni, frane e disastri naturali. Noi lo ricordiamo per la sua passione per la pallavolo, che l’ha visto protagonista prima da atleta e poi da dirigente. Paolo Cappadona ha giocato a lungo con la Pallavolo Cosenza nel ruolo di schiacciatore laterale – posto 4 – ed eccelleva con i suoi colpi in diagonale o in lungolinea in un periodo nel quale la pallavolo cosentina andava fortissimo. A fine carriera è entrato nei quadri dirigenziali non facendo mai mancare la sua attiva partecipazione. Suo figlio Stefano, classe 2005, dopo la trafila nelle giovanili della squadra cosentina, oggi gioca in A3 con la Castellana Grotte. Alla famiglia di Paolo Cappadona la vicinanza di Iacchite’. Di seguito, il ricordo della SS Area Brutia Volley Team Cosenza.
CIAO PAOLO
Dolore, incredulità, sconcerto, dispiacere…. dalla mattinata di sabato continuano ad essere questi i sentimenti che ci pervadono. Pensa, abbiamo sperato prima dell’arrivo del medico legale nel cimitero di Lattarico che si fosse trattato solo di un brutto incubo ed invece purtroppo la dura verità Paolo é che te ne sei andato in cielo con la tua riservatezza innata. Il destino crudele ti ha strappato ai tuoi figli, ai tuoi amori ed alle tue passioni. La passione per la pallavolo… in occasione di un nostro incontro recente hai stimolato il nostro confronto con una domanda: “cosa dovremmo fare per riportare a Cosenza una pallavolo di alto livello?”… beh, noi non sappiamo dirti in quali categorie giocherà, in futuro, la nostra squadra ma siamo sicuri che le cose che tu hai sempre fatto… essere sempre corretto e disponibile, rispettare sempre gli avversari e le istituzioni del movimento, essere sempre trasparenti e disponibili verso i nostri dirigenti, i nostri tecnici, i nostri atleti e le loro famiglie, perseverare nell’attività giovanile…. beh riteniamo che queste siano le cose che ci consentiranno di riportare, per come hai fatto sempre tu, la nostra pallavolo ad alti livelli.
Siamo sicuri che il nostro pensiero sia pienamente condiviso dagli altri dirigenti della nostra società: Franco, Andrea, Alessandro, Salvatore, Rossella, Anna Lucia, Stefano, Valentina e Stano, dai nostri tecnici: Ciccio, Jessica e Chicco e da tutti i nostri atleti.
Ad Majora Paolo,
per sempre nei nostri cuori e nelle nostre menti
Ciao Paolo!
Ninì ed Eugenio