di Luigi De Magistris
In relazione alle immagini divenute virali che hanno riguardato il fermo, in una strada pubblica di Cosenza, da parte della polizia di Stato, di Gabriele Carchidi, direttore del giornale calabrese Iacchite’, posso testimoniare che si tratta di un sito online di informazione che ha avuto il coraggio negli anni di pubblicare notizie in esclusiva su massomafie, borghesia mafiosa, logge occulte, criminalità istituzionale, corruzioni a tutti i livelli della politica, delle istituzioni e dei colletti bianchi. Il coraggio deve anche essere ribelle e spregiudicato e la Calabria inquinata da un livello di criminalità istituzionale spaventosa ha anche bisogno di folli, coraggiosi e impavidi. La libertà ed il dissenso non si arrestano. Solidarietà a Iacchite’ e al suo direttore.