Oggi pomeriggio, sabato 22 giugno 2024, il corteo del Pride tornerà a sfilare e a colorare le strade di Cosenza.
Dopo sette anni dall’emozionante primo Pride cittadino e a esattamente 10 anni dal primo Pride calabrese, alla cui realizzazione partecipò anche Arcigay Cosenza, torna nella città dei Bruzi la parata per celebrare insieme i diritti e le diversità della comunità LGBTQIA+.
La manifestazione sarà un momento chiave di celebrazione di tutte le soggettività in cui porteremo le nostre istanze politiche, preceduta da una serie di eventi correlati che offriranno così un’opportunità unica per unirsi.
Grazie alla preziosa collaborazione tra Arcigay Cosenza, Arci Cosenza, CGIL Cosenza e il Centro Women’s Studies dell’Università della Calabria e persone indipendenti, questo evento diventa un momento fondamentale di celebrazione e rivendicazione.
Il Cosenza Pride 2024 è patrocinato dal Comune di Cosenza che sostiene questa iniziativa di inclusione e uguaglianza e nei giorni scorsi ha presentato la manifestazione a Palazzo dei Bruzi.
A portare la voce del Comitato Pride, anzitutto Alessandra Lucanto, Presidente Arcigay Cosenza che si è detta “felice di avere questo dialogo aperto con l’Amministrazione comunale”. “Quando si parla di diritti – ha aggiunto – di certo l’errore che si tende a fare è quello di dare per scontato che una volta che è stato raggiunto un piccolo traguardo, sarà sempre così. In realtà – ha detto ancora Lucanto – abbiamo avuto dimostrazioni contrarie di come non è sempre così. Forse il fatto che le tematiche LGBTQIA+ non siano più tabù come una volta, fa forse pensare che non ci sia più bisogno di parlarne e di manifestare per questo. Non è così”. Alessandra Lucanto ha ricordato che la costruzione dell’evento ha occupato diversi mesi e che è sostenuto da una pluralità di persone. “Siamo felicissimi di portare nella nostra città le nostre istanze”.
L’Arcigay nazionale ha richiesto una lettera di sostegno alle varie amministrazioni per poter partecipare ad un bando europeo che serva ad aumentare in maniera capillare sul territorio la presenza dei centri antidiscriminazione. Alessandra Lucanto ha espresso l’auspicio che l’evento di sabato 22 giugno sia molto partecipato e “non solo da parte delle persone che appartengono alla nostra comunità, ma soprattutto dalle amministrazioni pubbliche e degli enti locali perché è a loro che ci rivolgiamo ed è a loro che sono indirizzati vari punti del nostro documento politico, come l’istruzione e la salute. Per questo è necessario un lavoro comune”.
Nel merito della parata di oggi è poi entrato il consigliere di Arcigay Cosenza, Massimiliano Benincasa. Il corteo partirà alle ore 17,00 da Piazza Loreto, attraverserà via Caloprese, Piazza Bilotti, viale degli Alimena, via Montesanto e Corso Umberto, prima di concludersi in Piazza dei Bruzi dove saranno in programma interventi istituzionali e testimonianze.