Il comunicato dei consiglieri comunali cosentini del centrodestra, che protestano contro il sindaco per le assunzioni clientelari nelle ultime selezioni pubbliche per il settore welfare, è semplicemente ridicolo. E non lo scriviamo per difendere il sindaco, che in questo caso (ma non solo in questo, purtroppo) è indifendibile. Franz Caruso ha chiaramente “pilotato” il piazzamento in graduatoria di due soggetti che gli sono legati da vincoli di parentela e da vincoli professionali. Si tratta, come abbiamo già spiegato, della nuora Rita Rocchetti e della sua segretaria Fiorella Crivari.
COSENZA, SELEZIONI BELLISSIME: LA NUORA E LA SEGRETARIA (https://www.iacchite.blog/cosenza-le-selezioni-pubbliche-di-franz-sono-bellissime-non-solo-la-nuora-pure-la-segretaria/)
Ma quello che i consiglieri comunali del centrodestra non dicono – ed è veramente il colmo – è che la signora Rita Rocchetti è stata a tutti gli effetti “una di loro” per lunghi anni. Dal 2016, quando si è candidata nelle liste del centrodestra che sostenevano Mario Occhiuto, agli anni seguenti, in particolare tra il 2019 e il 2021 quando, nonostante il dissesto, il sindaco dell’epoca aveva proceduto a “piazzare” al Comune la signora Rocchetti. E adesso, con tutta sincerità, attaccare il sindaco per aver trovato spazio a un elemento che fino a ieri faceva parte del loro gruppo, fa ridere e neanche poco…
E che dire degli altri soggetti in graduatoria che sono palesemente clienti del centrodestra come Giorgio Tamburi, Cinzia Giardini e persino Massimo Veltri? Beh, diciamo allora che è decisamente meglio stendere un velo pietoso e l’unica considerazione che si può fare rispetto al comunicato del centrodestra è che i consiglieri hanno perso una buona occasione per stare… zitti. Sarebbe stato molto meglio perché si sa che la pezza è molto peggio del buco.