Cosenza, sequestrata (con facoltà d’uso) la farmacia dell’Annunziata. Indagata la direttrice

Il laboratorio della farmacia dell’ospedale dell’Annunziata di Cosenza è stato posto sotto sequestro (con facoltà d’uso per ovvi motivi) dalla procura della Repubblica del Tribunale bruzio.

Il provvedimento arriva dopo il sopralluogo che venerdì scorso era stato eseguito dai caraninieri oltre che dai Nas all’interno del nosocomio, e nel corso del quale vennero controllati proprio i locali della farmacia e i medicinali presenti, con particolare riferimento alle date di scadenza di quest’ultimi.

Da quanto si apprende, sarebbero state riscontrate diverse carenze igieniche nella struttura, cosa che ha portato all’iscrizione nel registro degli indagati del responsabile del laboratorio.

Le veline della procura non diffondono il nome della persona ma a Cosenza sappiamo tutti chi è. Noi lo abbiamo già scritto ieri ma, come si sa, specie in questi casi, repetita juvant.

In un posto nel quale tutti (anche Spagnuolo e la Manzini!!!) sanno che comanda il Cinghiale, non c’è dubbio che alla guida di questo servizio ci sia qualcuno che risponde ai suoi ordini. In questo caso si tratta della dottoressa Paola Carnevale, da molto tempo deus ex machina della farmacia dell’Azienda Ospedaliera e direttrice incontrastata.