#STOPCOSENZACORROTTA
Per l’elezione del sindaco di Cosenza la casta calabra sta organizzando un piano diabolico: sta mettendo insieme un’accozzaglia di liste – camuffata da movimento civico – formata da candidati da destra a sinistra a centro, manovrata dai vecchi politici volponi dei grandi partiti (di destra, di sinistra e di centro) e dai loro burattini .
Questi loschi soggetti vogliono candidare un sindaco-copertina apparentemente illibato (pare che si tratti di un libero professionista) per spartirsi la grande torta dei prossimi 5 anni: 1) gestire il Piano Regolatore di Cosenza per rendere edificabili i terreni agricoli dei loro amici e degli amici degli amici, 2) gestire il fiume di finanziamenti (90 milioni di euro!) che arriveranno dal CIPE per riqualificare Cosenza Vecchia, 3) gestire il fiume di denaro che arriverà dall’Europa con il recovery fund, 4)… e tanto altro.
I soliti comitati d’affari a cui non frega nulla del futuro di Cosenza, ma che hanno a cuore solo i loro interessi personali.
Seguendo quello che abbiamo realizzato a Crotone, anche a Cosenza si deve costruire una alleanza civica di persone perbene appartenenti alla società civile, mantenendo fuori i partiti, per individuare un candidato sindaco credibile, competente e autorevole, che – sostenuto da candidati di pari caratteristiche – sia in grado di sventare questo piano diabolico del PUT (Partito Unico della Torta) che consegnerebbe definitivamente Cosenza al malaffare!