Cosenza-Ternana 0-0. I Lupi tornano ultimi da soli: un passo indietro nel deserto del Marulla

Il Cosenza non riesce a bissare l’impresa di sette giorni fa al Marulla contro il Parma e deve accontentarsi del pareggio a reti inviolate contro la Ternana. Una gara tutto sommato positiva sotto il profilo dell’impegno e persino delle geometrie viste in campo ma alla fine il punto conquistato è davvero poca cosa soprattutto se rapportato agli altri risultati ed è oggettivamente un passo indietro rispetto alla gara di sette giorni fa. Il Venezia, che era ultimo insieme al Cosenza, ha vinto a Benevento e di conseguenza i Lupi sono ritornati da soli nella scomoda posizione di fanalino di coda, anche se i sanniti sono a un solo punto, Venezia e Spal (sconfitta in casa dal Bari) a due punti e il Brescia – sonoramente sconfitto a Perugia – a tre lunghezze. Lo stesso Perugia e il Cittadella (che ha battuto l’Ascoli) si sono invece momentaneamente allontanate dai bassifondi della classifica.

La tifoseria organizzata, dal canto suo, ha continuato dalla postazione della collinetta di San Vito la contestazione al presidente Guarascio e il Marulla deserto inizia a fare “notizia”, dal momento che oggi si è toccato il numero più basso di spettatori paganti (1.160) dall’inizio del campionato e le presenze complessive non superavano le duemila unità, compreso il calcolo degli abbonati, molti dei quali anche oggi hanno “marcato visita”. Una situazione che dovrebbe far riflettere e non poco il pessimo Gargamella.

Tornando alla partita, la cronaca dice che le occasioni più importanti per Cosenza e Ternana si sono infrante sul palo, entrambe nella ripresa. In apertura è stato Vaisanen a colpire il legno su centro di Rigione mentre nel finale Favilli ha centrato il palo interno quasi a colpo sicuro. Si può dire allora che è stato un pareggio giusto, anche se al Cosenza sarebbero serviti assolutamente i tre punti. Il tecnico Viali, tuttavia, ha appena “rivoluzionato” la squadra nel mercato di riparazione ed è naturale che serva ancora un po’ di tempo per capire se le scelte sono state giuste o meno. Tra le note positive della gara la prestazione del giovane mediano polacco Praszelik, che è subentrato all’infortunato Voca dopo mezzora, ma anche quelle di Calò e Brescianini in mezzo al campo, di D’Orazio e poi di La Vardera sulla fascia sinistra,e complessivamente di tutta la difesa, ben guidata da Rigione, Vaisanen e Rispoli. Prestazioni molto meno positive in avanti, con Marras e Finotto frenati sulla tre quarti  L’attesissimo Zarate è entrato al 72′ al posto di un Nasti così così, ma non ha avuto particolari occasioni per mettersi in mostra e ha denotato una condizione fisica decisamente da migliorare.

LA CRONACA

2′ Rispoli scambia con Nasti e conclude a giro di sinistro. Il pallone termina a lato.

4′ Azione insistita del Cosenza, che termina con Marras, che prova un sinistro a giro dal limite, che termina alto.

5′ Colpo di testa di Coulibaly, su cross dalla destra di Ghiringhelli, che si spegne sul fondo.

9′ Tiro cross di Coulibaly dalla destra, da posizione laterale, e Micali devia in angolo. Tiro da lontano di Sorensen deviato in angolo da Micai.

21′ Finotto riceve palla, entra in area e prova una conclusione da buona posizione, che termina però a lato.

28′ Tiro a giro di Partipilo da dentro l’area, deviato davanti al portiere da Favilli, che termina sul fondo di pochissimo, a portiere battuto.

36′ Azione personale di Praszelik e conclusa da Finotto, la cui conclusione viene sventata in tuffo da Iannarilli.

41′ Contropiede della Ternana. Coulibaly serve Partipilo, che dal cuore dell’area di rigore svirgola e conclude malissimo.

SECONDO TEMPO

49′ Cross di Rigione e deviazione volante di Vaisanen, che si infrange sul palo.

68′ Colpo di testa di Vaisanen centrale, su cross di Calò, ma la conclusione da ottima posizione è centrale.

69′ Punizione da buona posizione per il Cosenza, per fallo di Coulibaly su Calò. La punizione di Calò termina di poco alta.

72′ Cambio per il Cosenza. Esce l’attaccante Marco Nasti ed entra l’attaccante Mauro Zarate.

86′ Corner di Falletti e colpo di testa di Favilli che termina sul palo interno. Successivamente il pallone sbatte sul piede di Micai, senza entrare in ports. Sul proseguimento dell’azione Micai salva un nuovo tentativo della Ternana.

COSENZA-TERNANA 0-0

COSENZA: Micai, Rispoli, Brescianini, Rigione, Calò (27′ st Agostinelli), D’Orazio (16′ st La Vardera), Vaisanen, Finotto (16′ st Delic), Nasti (27′ st Zarate), Marras, Voca (31′ pt Praszelik)
A disposizione: Marson, D’Urso, Meroni, Salihamidzic, Venturi, Martino, Prestianni
Allenatore: Viali

TERNANA: Iannarilli, Coulibaly (27′ st Defendi), Sorensen, Mantovani, Di Tacchio, Favilli, Partipilo (38′ st Falletti), Diakite, Ghiringhelli (27′ st Cassata), Agazzi, Corrado (27′ st Martella)
A disposizione: Krapikas, Vitali, Mazzarani, Capanni, Proietti, Donnarumma, Paghera, Bogdan
Allenatore: Andreazzoli

ARBITRO: Sig. Maggioni Lorenzo di Lecco

NOTE: Spettatori: 1.160 per un Incasso di 10.732€. Abbonati: 1465 per un Incasso di 7.810€. Ospiti: 55. Totale 2.591 per un Incasso di 18.542€ Ammoniti: 45+2′ pt Ghiringhelli (T); 9′ st Favilli (T), 12′ pt D’Orazio (C) Espulsioni: Recupero: 2′ pt; 5′ st.