Cosenza tiepida e perplessa per l’arrivo di Zarate. I (soliti) conti al risparmio di Gargamella

La Cosenza del pallone ha accolto tiepidamente e con l’inevitabile sorriso sarcastico disegnato in volto l’ennesimo calciomercato al risparmio del patron Gargamella. Un mercato studiato a tavolino tra acquisti e cessioni per non muovere di una virgola il budget, anzi se possibile “sparagnare” ulteriormente. E anche la mossa di portare Mauro Zarate a Cosenza risponde in pieno a questa “esigenza”, dal momento che in molti pensano, anzi diciamo pure che sono sicuri, che l’ingaggio di Zarate sia molto più modesto di quello di Larrivey. Per il resto, sono arrivati calciatori tutti rigorosamente a parametro zero, che ben difficilmente potranno produrre l’effetto di cambiare volto alla squadra. Che ha avuto un sussulto d’orgoglio sabato scorso contro il Parma, ma che resta sempre ultima in classifica e con la prospettiva di dover scalare una vera e propria montagna per arrivare alla salvezza.

Mauro Zarate compirà 36 anni nell’ormai prossimo mese di marzo, è stato un buon giocatore, un ottimo attaccante esterno, ma ormai da qualche anno non ne imbrocca più una. Da quando ha concluso la sua esperienza al Boca Juniors nel 2021, infatti, ha cambiato altre tre squadre in un anno senza mai lasciare il segno e praticamente senza mai giocare. Così come è stato proposto dai suoi amici procuratori ad Avellino e Triestina, squadre di Serie C, che hanno cortesemente declinato l’invito. Il diesse Stupor Mundi e il patron Gargamella invece hanno deciso di accettare e come sempre sarà il campo a dare il giudizio supremo. Abbiamo anche visto che Gianluca Di Marzio si è prodigato moltissimo per la causa di Zarate e se da una parte tutto ciò è apprezzabile, dall’altra nessuno a Cosenza nasconde le perplessità per l’operazione. Ma nella lotta per la salvezza, come succede praticamente ogni anno in Serie B, entreranno anche vicende decisamente extracalcistiche e Gargamella – che ormai è diventato un esperto – avrà capito che probabilmente anche questa volta avrà qualcuno che lassù… lo ama (arrassusia e manculicani).