Ormai è diventato uno dei tormentoni preferiti dai lettori cosentini (e non solo) di Iacchite’. Le mirabolanti avventure della pupa dei boss della sanità privata, al secolo Giuliana Bernaudo, continuano a tenere banco all’interno del fantastico mondo dell’Asp di Cosenza, l’Azienda più massomafiosa d’Italia che pende, che pende e mai non va giù (o sempre sta su, come preferite). Come la Torre di Pisa… Veniamo subito alle ultime novità.
Con la Delibera dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Cosenza, precisamente la n° 1022 del 29/07/2021 ASSEGNAZIONE DOTT.SSA Giuliana Bernaudo alla UOC `SVILUPPO E GOVERNO DEI PDTA E AUDIT” si conferisce alla sopracitata pupa dei boss l’incarico di Direttore di questa Unità Operativa Complessa “FANTASMA” perché NON RISULTA né sul vecchio atto aziendale né sul nuovo (ancora da approvare da parte della Regione Calabria) e si “dovrebbe occupare” dei PDTA; ma che cosa sono?
Descrivono il percorso che l’assistito segue all’interno della rete di offerta locale per gli interventi di diagnosi, terapia ed assistenza di una malattia o problema di salute. In poche parole, con il suo nuovo incarico, la pupa dei boss ha sempre da condividere qualcosa con il suo vecchio incarico di direttore della ex Spedalità Privata nonché Governo della Rete e degli Erogatori ossia deve combinare altri guai con le solite discriminate Case di Cura che Lei vuole distruggere a tutti i costi (iGreco, S. Lucia, Tirrenia Hospital). Favorendo smaccatamente il suo principale “protettore” don Pierino Citrigno, il prestanome dei fratelli Occhiuto, al secolo Carminuzzu Potestio, il clan dei catanzaresi Poggi&Parente, persino Ennio Morrone il mammasantissima, che pure è in bassa fortuna.
Con questa delibera si vuole dare manforte a tutti questi impresentabili soci della Bernaudo e lei si arricchisce sempre di più anche perché, tra pochi mesi, assumeranno la figlia avvocatessa con provvedimenti mirati dal solito commissario utile idiota La Regina avendo pattuito il tutto in sede aziendale il 26/06/2021 ore 12:05.
C’è chi dice che questo ulteriore incarico provocherà tra massimo 3 mesi un vero e proprio terremoto nell’Asp di Cosenza. Tutti i dipendenti, rastrellati di qua e di là, ex muratori, ex idraulici, ex macellai… (in particolare il genero di un tizio di Cetraro) saranno trasferiti in altri uffici perché lei li frantumerà per dare sfogo alla sua vendetta distruttoria con Vincenzo Cascini e soci che la stanno prosciugando con cause civili.
Questo nuovo incarico alla dottoressa Bernaudo Giuliana è stato varato al fine di scongiurare (con l’amministrazione dell’Asp di Cosenza) – per come si scrive in delibera – un eventuale contenzioso con aggravio di spesa, attesa la peculiarità della vicenda, la medesima può essere assegnata con le stesse funzioni di direttore all’UOC Sviluppo e governo dei PDTA ed AUDIT. Incarichi come questo (e purtroppo ce ne sono ancora altri) valgono 6.000 euro al mese. La Regina continua a fare l’idiota e non si rende conto di essere diventato una sorta di zimbello. Povera Cusenza nostra.
