Cosenza Vecchia, il Natale più buio di sempre (di Luigi Cosentini)

Una passeggiata per il centro storico di Cosenza ovvero la periferia di Occhiuto

di Luigi Cosentini

Sono stato a fare una passeggiata per Cosenza Vecchia.
Purtroppo devo mettere in evidenza il non fare del sindaco per il centro storico: questo Natale è stato il più buio e desolante di sempre per chi abita da queste parti.

Non c’è stato il Villaggio degli Elfi che aveva portato tanti bimbi e genitori alla Villa Vecchia, con le casette piene di giochi e laboratori per i più piccini, una bella illuminazione e l’occasione di una passeggiata per i più grandi.

Non c’è stato il Presepe Vivente che, oltre ad essere una bella attrattiva fatta dal Comitato, era anche un’occasione per vedere gli abitanti del centro interpretare con passione il ruolo: portava un sacco di gente.

Il Teatro Rendano è stato spento, senza illuminazione, e quei quattro rametti a Corso Telesio erano veramente tetri. Alla Befana, per chiudere le Feste più buie di sempre, ci sarà una festa (in quello è bravo) tra le piazze del centro storico. Episodi. Semplici e desolanti episodi segno di debolezza di una politica che non prova a fare nulla per il centro storico di Cosenza sempre più abbandonato e periferia per Occhiuto.