Cosenza, vergogna infinita. A Pisa la quinta batosta di fila (3-1)

E sono cinque. Il Cosenza colleziona la quinta sconfitta di fila all’Arena Garibaldi di Pisa (3-1). Nessun segnale significativo di ripresa neanche dopo il cambio di allenatore. Il nuovo tecnico Viali ha toccato con mano le allucinanti lacune di questa squadra, costruita senza né capo e né coda. Un gol in apertura di gara al primo tiro in porta dei pisani, un altro in pieno recupero del primo tempo, complice uno svarione da dilettante di Vaisanen e poi ancora un altro nella ripresa – Morutan percorre decine di metri indisturbato… – prima dell’inutile gol della bandiera di D’Urso. Il Cosenza di Guarascio e Gemmi non è una squadra, è un’accozzaglia di onesti ragazzi che non hanno trovato dove giocare e ai quali non pare neanche vero di stare in Serie B mentre un imprenditore assetato di denaro continua a guadagnare i soldi dei diritti tv senza reinvestire nulla, alle spalle di una tifoseria umiliata e mortificata per l’ennesima volta.

Senza grandi sforzi, dunque, i nerazzurri del Pisa annichiliscono un Cosenza povero di idee e privo di mordente, nonostante il cambio di allenatore. E adesso anche la classifica diventa più che preoccupante: i Lupi sono al terzultimo posto, in piena zona retrocessione, come al solito…

LA CRONACA

PRIMO TEMPO – Parte subito forte il Pisa che pressa altissimo e mette in difficoltà gli ospiti sulla manovra di gioco. Al 12′ azione prolungata dei nerazzurri, con pallone che termina sui piedi di Morutan e il trequartista nerazzurro dribbla un avversario e brucia sul primo palo Marson, portando in vantaggio il Pisa. Gioca sul velluto la formazione di D’Angelo che va ancora vicina al gol con Beruatto, la cui conclusione al volo termina alta, deviata da Marson. Dal conseguente angolo Marin batte di prima di sinistro, ma l’estremo difensore dei Lupi la blocca a terra. Al 26′ Livieri rischia, ma riesce a dribblare Butic, dopo un grande spavento. Al 41′ Morutan se ne va sulla fascia, dribbla Martino e mette in mezzo per Masucci, ma la rovesciata del numero 26 termina sul fondo. I vari stop di gioco costringono l’arbitro a ben 5′ di recupero. Dopo una conclusione completamente fuori misura di Voca, sembra sia finito il primo tempo, ma Masucci emerge su cross di Beruatto, dopo che Vaisanen va a vuoto e segna la rete del 2-0.

SECONDO TEMPO – Il Cosenza prova a scuotersi con Rigione che pesca Larrivey, ma anche “El Bati” si inceppa e mette sul fondo di testa dall’interno dell’area piccola al 50′. Due minuti dopo è azione travolgente sull’asse destro Esteves-Morutan, con quest’ultimo che dribbla un avversario e va al tiro, ma stavolta la sua conclusione viene deviata in corner. Triplo cambio per il Cosenza con Viali che inserisce D’Urso, Brignola e Nasti per Vallocchia, Merola e Butic. Ma non cambia la partita, purtroppo. Al 63′ Morutan ruba palla, se ne va tutto solo e indisturbato, dribbla un avversario, entra in area e piazza di esterno sinistro un colpo da biliardo che si insacca nell’angolino basso alla destra di Marson. La partita in pratica finisce qui. Solo all’82’ il Cosenza accorcia le distanze con D’Urso. Ripartenza di Brescianini, cross per la testa di D’Urso che in tuffo batte Livieri.

Dopo la rete del 3-1 nel Cosenza c’è spazio anche per Zilli, dentro al posto di Larrivey. Nel frattempo Sibilli ha una grande occasione ma il suo tiro a giro chiama Marson all’intervento più bello della giornata. Dalla parte opposta sull’ennesimo cross dalla sinistra di Brescianini (tra i pochi a salvarsi tra i Lupi) difesa del Pisa ancora incerta con Brignola in agguato che chiama Livieri alla grande respinta da due passi. Barba successivamente spazza l’area di rigore. Sul successivo corner è Vaisanen a saltare più in alto di tutti e mettere alto sopra la traversa. Finisce 3-1 per i nerazzurri. Sabato al Marulla arriva il Palermo.

PISA-COSENZA 3-1

Pisa: Livieri; Esteves, Hermannsson, Barba, Beruatto (83′ De Vitis); Ionita (60′ Mastinu), Nagy, Marin; Morutan (69′ Tramoni), Torregrossa (69′ Sibilli), Masucci (60′ Gliozzi). A disposizione: Dekic; Calabresi, Rus, Canestrelli, Jureskin, Touré, Piccinini. All. D’Angelo.

Cosenza: Marson; Rispoli, Rigione, Vaisanen, Martino; Voca (66′ Calò), Vallocchia (56′ Nasti), Brescianini; Merola (56′ Brignola), Butic (56′ D’Urso); Larrivey (83′ Zilli). A disposizione: Matosevic; Meroni, Venturi, Panico, La Vardera, Kornvig, Sidibe, Kornvig. All. Viali.

Arbitro: Paterna di Teramo

Reti: 12′ Morutan, 45’+5′ Masucci, 63′ Morutan, 83′ D’Urso

Ammoniti: 12′ pt Martino (C), 17′ pt Vaisanen (C), 19′ pt Beruatto (P); 37′ st D’Urso (C)
Note: Presenti spettatori 7297, di cui 4950 abbonati. Ospiti: 450. Recupero 5′ pt, 5′ st