Sarà una prova d’amore quella che Alessia Mirabelli questa mattina alle 11 sosterrà nel deposito del soccorso stradale Aci dove si trova sotto sequestro la Volkswagen Up di proprietà della famiglia Molinari. Alessia ha accettato di entrare in quella maledetta auto per un nuovo accertamento tecnico irripetibile disposto dalla procura di Cosenza nell’ambito dell’inchiesta per omicidio stradale sulla morte della sorella Ilaria Mirabelli.
La difesa ritiene che si debba procedere con questa prova perché Mario Molinari, l’uomo che era con Ilaria nel momento dell’incidente, continua ad affermare che alla guida ci fosse la ragazza.
“Abbiamo sollecitato questo nuovo accertamento – ha affermato l’avvocato Guido Siciliano – in base alla ricostruzione effettuata insieme alla sorella di Ilaria, in cui dimostriamo la quasi impossibilità che una persona con la corporatura della vittima potesse guidare l’automobile in questione con il sedile nella posizione in cui é stato trovato. L’accertamento è stato disposto dalla Procura della Repubblica e sarà proprio la sorella di Ilaria a mettersi alla guida dell’auto coinvolta”.
“La sorella di Ilaria – ha detto ancora il legale della famiglia Mirabelli – ha una corporatura pressoché simile a quella della vittima ed ha accettato di salire su quell’auto nonostante le comprensibili difficoltà psicologiche”.
Alessia entrerà in quella maledetta auto sulla quale Ilaria ha compiuto l’ultimo viaggio il 25 agosto. Non sarà facile per lei piombare nella dimensione nella quale ha perso la vita tragicamente la sorella. Impossibile per lei non pensare a tutti i dubbi e a tutte le cose che non tornano di quell’ultima domenica di agosto e a quella ragazza con la quale ha condiviso tutta una vita in famiglia, al loro fortissimo legame di sangue. Alessia entrerà in quell’auto per dimostrare che Mario Molinari mente e che alla guida c’era lui e non Ilaria. Lei sa che non è vero ed è per questo che si sottoporrà a questa vera e propria prova d’amore per sua sorella.
Alessia Mirabelli aveva parlato a nome della famiglia pochi giorni dopo la morte di Ilaria a Pomeriggio Cinque e aveva già avuto il coraggio di dire la verità sul rapporto tormentato tra Ilaria e il Molinari: “Si frequentavano da poco, dal 31 maggio scorso, io li ho visti insieme solo qualche volta ma sapevo che fin dai primi di agosto Ilaria voleva lasciarlo per incompatibilità di carattere”. Il giornalista le ha chiesto come considerasse il Molinari: “Non ero proprio convinta della loro relazione, specie negli ultimi periodi… E in tanti non ne parlavano benissimo… E ripeto che mia sorella voleva lasciarlo”. La sorella di Ilaria ha rivelato anche un altro particolare relativo alle modalità con le quali Molinari l’ha informata di quanto era accaduto: “Ha telefonato alle 18,34 dicendo che lui e Ilaria avevano avuto un incidente e che mia sorella si trovava sull’ambulanza…”. La telefonata, in sostanza, è arrivata almeno due ore dopo gli eventi e quando Ilaria era già deceduta e la circostanza era certamente a conoscenza del Molinari. “È anche questo che ci preoccupa – ha evidenziato ancora la sorella di Ilaria –: non sappiamo cosa sia accaduto, che tipi di rilievi sono stati fatti e ci sono molti punti interrogativi”. Punti interrogativi che non sono stati ancora chiariti e che stamattina anche Alessia cercherà di sciogliere entrando in quella maledettissima auto.