Ieri mattina, per sfuggire alla tentazione di andare davanti alla clinica Sacro Cuore e dirgliene quattro ai fratelli Greco che si pavoneggiavano con il “circo” mediatico del regime “scortati” (pure!) dalla polizia, abbiamo varcato invece la soglia del porto delle nebbie (il Tribunale di Cosenza per i nuovi di Iacchite’) per chiedere lumi sul vergognoso silenzio calato sulle indagini relative alla morte di Ilaria Mirabelli.
Il 17 dicembre scorso, rispettando i tempi, i consulenti nominati dalla procura ovvero l’ingegnere Fausto Carelli Basile e i medici legali Bernardo Cavalcanti e Vanno Vercillo hanno depositato la loro perizia dalla quale emerge senza ombra di dubbio che alla guida della Volkswagen Up a Lorica quella maledetta domenica di fine agosto dello scorso anno c’era Mario Molinari. E’ passato più di un mese e ci siamo chiesti – così come tutta la città di Cosenza – come mai ancora le pm Donatella Donato e Mariangela Farro non si fossero decise quantomeno a chiudere le indagini preliminari e notificare, di conseguenza, l’avviso all’indagato per omicidio stradale Mario Molinari. Ovviamente non siamo riusciti a salire fino al quarto piano ma abbiamo “scoperto” facilmente la motivazione principale di questo ennesimo ritardo. Sulle prime, ve lo confessiamo, pensavamo ad uno scherzo. Certo, di cattivo gusto, ma sempre uno scherzo. E invece, quando abbiamo ascoltato la stessa versione dalla quarta “fonte” ci siamo arresi.
Il motivo del ritardo delle determinazioni delle titolari del caso Mirabelli è dovuto al matrimonio con conseguente… viaggio di nozze della pm Mariangela Farro. Sì, avete letto bene. La dottoressa Farro è convolata a giuste nozze e fregandosene altamente del suo dovere di magistrato per un caso che appena qualche mese fa ha lasciato sgomenta tutta la città ed è persino approdato alla ribalta delle cronache nazionali, se n’è partita per chissà dove insieme al marito. Il tutto è accaduto, presumibilmente, prima che i consulenti consegnassero la perizia mentre sappiamo con certezza che la “licenza matrimoniale” della nostra splendida pm è terminata poche ore fa. Insomma, sarebbe tornata… al lavoro (parola grossa accostata al personaggio) soltanto da poche ore. Questo è il rispetto che la signora Farro porta non tanto ai familiari di Ilaria Mirabelli ma a tutta la città di Cosenza.
La signora Farro “galleggia” nel porto delle nebbie ormai da più di sei anni, precisamente dall’estate del 2018 quando ci fu una “infornata” di giovani magistrati che arrivarono al porto delle nebbie sotto l’egida del famigerato procuratore Gattopardo, al secolo Mario Spagnuolo. La dottoressa Farro, che era magistrato tirocinante presso il tribunale di Napoli, in breve tempo, è diventata la pupilla del procuratore e lo aveva affiancato in alcune delle sue ultime tragicomiche inchieste, tipo quella sulla sanità che fece ridere tutta la città e che servì soltanto a far promuovere praticamente tutti gli indagati di quella gran pagliacciata. Insomma, una piccola “campionessa” che s’è fatta le ossa alla palestra del Gattopardo e ne ha assorbito tutta la “maestria” negli insabbiamenti e nella tutela dei “pezzi da novanta” della città. Anzi, con il matrimonio e il viaggio di nozze magicamente usciti fuori nel pieno di questa delicatissima inchiesta, l’allieva ha decisamente superato il… Maestro.
Ora, noi siamo sicuri che da qui a breve qualcosa succederà e che almeno avremo la possibilità di dare la notizia della chiusura delle indagini ma un dubbio ci assale: dopo il matrimonio e il viaggio di nozze, è inevitabile che arrivi anche il momento della… nascita. E non osiamo pensare a cosa potrebbe accadere ancora per… rallentare l’inchiesta. Perché siamo partiti ad agosto con le ferie (sic!) dell’altra pm Donatella Donato, poi c’è stata tutta la tiritera degli accertamenti tecnici irripetibili e della consegna della perizia e adesso ecco che spunta… il viaggio di nozze quando ormai sono passati 5 lunghissimi mesi dai fatti.
COSENZA, LA TARANTELLA DELLA PM FARRO CHE SI DIMENTICA DI CITARE I FRATELLI GRECO (https://www.iacchite.blog/cosenza-qui-porto-delle-nebbie-la-tarantella-della-pm-farro-che-si-dimentica-di-citare-i-fratelli-igreco/)
Ricordiamo allora che l’ultima “perla” della Nostra, un paio di mesi prima di convolare a nozze, era stata la clamorosa “dimenticanza” di citare nella qualità di testimoni i fratelli Saverio e Giancarlo Greco (guarda un po’ la combinazione…) in un processo peraltro intentato da loro stessi, contro la nostra testata giornalistica. Il finale è quasi scontato: siamo pressoché sicuri che la dottoressa Farro voglia far nascere a Cosenza il suo primogenito o la sua primogenita. Ma le consigliamo di portarsi dietro qualche amico poliziotto da mettere (ovviamente gratis!) alla reception della clinica dei fratelli Greco nel periodo della sua degenza. Non si sa mai…