Cosenza. “Verità per Ilaria”, sit-in al porto delle nebbie: “Le istituzioni finora non hanno voluto fare chiarezza”

La sagoma inquietante del porto delle nebbie accoglie i circa 200 manifestanti che hanno risposto all’appello del movimento Fem.In. a scendere in piazza per chiedere a gran voce “Verità per Ilaria”, la giovane 38enne cosentina morta in un presunto incidente a Lorica domenica 25 agosto. Vittoria Morrone, davanti alle telecamere di Raiuno e Canale 5, ha chiarito ancora una volta le motivazioni della manifestazione: “Siamo qui per chiedere verità sulle circostanze per niente chiare che hanno causato la morte di Ilaria. Una città intera chiede risposte da parte delle istituzioni, che finora sono rimaste in silenzio e non hanno dato nessuna interpretazione, neanche parziale, su quanto accaduto. Nessuna smentita sulle indagini estremamente superficiali che sono state svolte nell’immediatezza dei fatti. Il luogo dell’incidente non è stato neanche transennato, i rilievi non sono stati effettuati…”.

“La morte di una ragazza – ha continuato Vittoria Morrone – lascia sbigottiti e sgomenti ma quello che lascia ancora più turbati è la circostanza che le istituzioni non hanno voluto fare chiarezza fin dall’inizio e noi siamo qui a fare pressioni perché funzionino. Non siamo qui oggi per fare un processo, non facciamo nomi e non puntiamo il dito contro nessuno. Ma chiediamo indagini fatte con dovizia di particolari e in maniera seria, cosa che finora non è avvenuta”. 

Sul caso indaga la procura di Cosenza che ha iscritto nel registro degli indagati Mario Molinari, 44enne cosentino in macchina con lei al momento dell’incidente.
Ieri, in procura, è stato conferito l’incarico, da parte dei sostituti procuratori Donatella Donato e Mariangela Farro, al perito Fausto Carelli Basile per l’esecuzione di accertamenti tecnici irripetibili da eseguire sul veicolo sequestrato: l’autovettura Volkswagen Up sulla quale viaggiavano Ilaria e Molinari. L’attività si svolgerà il prossimo 20 settembre alla presenza di tutte le parti coinvolte.