COSENZA-VIBONESE 2-0
COSENZA (4-3-3) Perina; Corsi, Blondett, Tedeschi, Pinna; Mungo, Ranieri (55′ Capece), Caccetta; Statella, Gambino (83′ Baclet), Cavallaro (28′ Criaco). A disp.: Saracco, Bilotta, Meroni, Madrigali, Filippini, Appiah. Allenatore: Roselli
VIBONESE (4-2-3-1) Russo; Franchino, Manzo, Sicignano, Sabato; Legras, Giuffrida; Cogliati (82′ Rossetti), Chiavazzo (67′ Yabre), Leonetti (73′ Di Cunzio); Saraniti. A disposizione: Cetrangolo, Cinquegrana, Lettieri, Usai, Paparusso, Tindo, Scapellato, Mengoni. Allenatore: Costantino
ARBITRO Guccini di Albano Laziale
MARCATORI: 13′ Gambino, 34′ Statella
NOTE: Spettatori presenti 2473 di cui 1810 paganti e 537 abbonati. Incasso di 16803 euro più quota abbonati di 2642 euro. Angoli: 2-8.
Una semplice formalità dedicata dalla tifoseria a Denis Bergamini, che oggi avrebbe compiuto 54 anni.
Il Cosenza batte nettamente la Vibonese liquidando la pratica nella prima mezzora di gioco ed imponendo il suo maggiore tasso tecnico e temperamentale.
Dal settore della Tribuna A il gruppo Anni Ottanta non ha dimenticato il giorno del compleanno di Denis Bergamini ed ha esposto uno striscione con la scritta: “Mai dimenticato: Auguri Denis”.
Non c’è stata mai partita perché, com’era già accaduto col Melfi mercoledì scorso, la squadra di Roselli ha colpito cinicamente alla prima occasione da gol ed ha costruito su quel gol una vittoria comunque importante.
Al 13′ il guizzo decisivo è arrivato dal fantasista Mungo, che si è inserito alla perfezione ed ha dettato uno splendido assist per Gambino, in evidente crescita di condizione. Il centravanti aggira Sicignano e scarica alle spalle di Russo. Terza rete stagionale per il bomber rossoblù.
Cavallaro marca visita e lascia il posto a Criaco ma il Cosenza gioca come fa il gatto col topo e al 34′ il raddoppio è servito. A Peppe Statella riesce l’assolo, gran tiro dalla distanza e gran gol. Due a zero e partita virtualmente chiusa. Secondo gol stagionale per l’esterno.
Per vedere la Vibonese, bisogna aspettare il 37′ ma Saraniti esalta i riflessi di Perina che si salva in angolo con un intervento prodigioso, confermando di essere in grande forma.
Al 40′ i Lupi potrebbero dilagare: Mungo lancia Statella davanti al portiere ma Russo evita il colpo di grazia.
Il secondo tempo serve solo da accademia. Il Cosenza incassa sei punti in una settimana ed avanza in classifica. Domenica c’è il derby di Reggio Calabria.