Reggio Calabria. Ha riportato una ferita all’orecchio destro ed è stato medicato sul posto dai sanitari di un’ambulanza del 118 giunta sul posto, un carabiniere che si trovava in quel momento in servizio d’ordine a Piazza Italia.
Il militare è stato colpito da un pezzo di calcinaccio, lanciato da ignoti che hanno approfittato della confusione. L’episodio si è registrato durante la manifestazione che si è tenuta, nel tardo pomeriggio di ieri, a Reggio Calabria, contro l’istituzione della “Zona Rossa” in Calabria e alla quale hanno partecipato diverse centinaia di persone. Qualcuno ha esploso anche un paio di petardi, mentre un gruppo di persone, non collegate alla manifestazione, ha tentato di infiltrarsi tra i manifestanti nel tentativo di creare disordini, a scongiurare i quali sono intervenuti gli agenti della Digos.
Tantissimi cittadini, organizzati autonomamente, tramite le piattaforme social, si sono dati appuntamento ieri sera a piazza De Nava. Una citta che si ribella, pacificamente, dicendo no alla forzata “zona rossa” e rivendicando la “libertà”. Dopo aver percorso il Corso Garibaldi con un corteo spontaneo, al quale hanno preso parte anche molti commercianti e piccoli imprenditori, già pesantemente piegati dal primo lockdown e dai ritardi negli aiuti statali, i cittadini hanno raggiunto piazza Italia, presidiata dalle forze dell’ordine, dove si è registrato qualche disordine col ferimento del carabiniere, poi medicato sul posto.
