Oggi in Calabria ci sono stati 9 morti (3 a Reggio Calabria, 2 a Cosenza, 2 a Vibo Valentia, 1 a Catanzaro, 1 a Crotone), 737 guariti e 2.602 nuovi casi di Coronavirus su 11.810 tamponi processati. Nelle ultime 24 ore in Calabria è risultato positivo il 22,03% dei tamponi processati. A fronte del record assoluto di contagi dall’inizio della pandemia in Calabria, oggi il numero dei ricoverati è aumentato solo di 4 unità (3 in area medica e 1 in Rianimazione).
Alla luce di questi dati, però, la Calabria si avvicina alla “zona arancione“: i ricoveri nei reparti ordinari hanno superato abbondantemente la soglia di occupazione del 30% (317 ricoveri), arrivando oggi a quota 356 e avvicinandosi addirittura alla soglia della “zona rossa” che è di 422. La Calabria resterà anche la prossima settimana in zona gialla soltanto perchè i ricoverati in terapia intensiva sono ancora soltanto 30, 8 in meno rispetto alla soglia della “zona arancione” che potrebbe quindi scattare da lunedì 17 gennaio. Nonostante il presidente parassita che sta alla Regione continui a dire che la Calabria è la prima regione in Italia per somministrazione di vaccini, la situazione è testimoniata da questi numeri…
Localizzazione contagi: Reggio Calabria 1.322; Vibo Valentia 579; Cosenza 363; Catanzaro 265; Crotone 71; migranti 2.
Oggi all’ospedale dell’Annunziata di Cosenza hanno perso la vita Emilio, 86 anni, di Montalto Uffugo, deceduto nel reparto di Malattie infettive dov’era ricoverato dal 19 dicembre; e Angelo, 62 anni, di Corigliano-Rossano, deceduto in Rianimazione dov’era ricoverato dal 17 dicembre. Ai familiari delle vittime le nostre condoglianze.
Il bilancio aggiornato ad oggi in Calabria è di:
- 121.553 casi totali
- 1.656 morti
- 96.601 guariti
- 23.296 attualmente positivi
- 356 (+3) ricoverati in ospedale
- 30 (+1) ricoverati in terapia intensiva
- 22.910 (+1.852) in isolamento domiciliare