RITORNO AL PASSATO: IL SINDACO AIELLO GIA’ SI COMPORTA COME L’EX SINDACO RUSSO
Regola di vita, vuole che quando non si sa cosa rispondere la cosa migliore da fare è prendere tempo. E così fa il sindaco Aiello che alle prime interrogazioni “scomode” preferisce imitare l’ex sindaco: applicare alla lettera il regolamento e scegliere di rispondere alle nostre interrogazioni in forma scritta fra 20 giorni. Ma oltre a questo il sindaco ha proibito alle minoranze di illustrare le proprie interrogazioni, quasi come se ciò fosse sufficiente a mettere il bavaglio a chi oggi voleva sollevare tutte quelle problematiche ingenerate da questi due mesi di amministrazione Aiello.
Per il sindaco c’è tempo per rispondere al dilagante abusivismo commerciale che da giusto qualche mese pervade il nostro comune, a discapito dei tanti commercianti onesti che pagano le tasse, rispettano le leggi e soprattutto contribuiscono all’economia del nostro paese.
Per il sindaco e la sua maggioranza c’è tempo per dare risposta a quelle legittime richieste di chiarimenti in merito ai mercatini che si stanno svolgendo sul litorale di Centofontane.
Ci sono venti giorni, quanto dura l’estate da noi, per chiarire se esistono tutte le autorizzazioni per il trattamento e la somministrazione di prodotti alimentari, se non ci sia un’evidenza di lavoro irregolare nelle postazioni di vendita, se si stia procedendo nel rispetto della normativa fiscale, se si stia pagando la tassa di occupazione di suolo pubblico e se vi sia o meno una fornitura straordinaria di energia elettrica. Attenderemo il 20 agosto, come tutti i cittadini e commercianti che si vedono una concorrenza spietata davanti ai loro locali, da parte di attività che di certo non pagano concessioni annue.
Abbiamo chiesto al Sindaco delucidazioni su quella scellerata scelta realizzata su viale ionio, che quotidianamente sembra più realizzata contro qualche attività che per la sicurezza della circolazione.
Perché si è intervenuti con tale tempestività su viale Ionio e non su via Risorgimento, prevista nella stessa ordinanza e che a distanza di quasi un mese non vede realizzazione? Perché non si interviene su via Nazionale dove la sosta su entrambi i lati crea quotidianamente criticità alla circolazione nell’indifferenza più assoluta del sindaco e della sua maggioranza? Ma soprattutto segnalavamo al sindaco ed all’assessore alla viabilità che aver previsto nell’ordinanza l’apposizione di dissuasori del traffico ed aver apposto invece dei delineatori di corsia, rende gli stessi abusivi, perché non coperti da ordinanza, inidonei allo scopo oltre che pericolosi per la circolazione stradale e pedonale esponendo a rischio risarcitorio lo stesso Ente. Quei delineatori andrebbero immediatamente rimossi. Ma anche per questo bisognerà attendere 20 giorni, quando l’estate sarà finita.
Infine avevamo chiesto alla prima cittadina, presentatasi come paladina della giustizia, come fosse possibile aver dichiarato in consiglio comunale di aver conferito “deleghe orali” ai consiglieri di maggioranza. Avevamo indicato al primo cittadino che le deleghe orali non sono previste dalla legge, mentre è la stessa legge a non prevedere la possibilità di deleghe generali ai consiglieri. Avremmo quindi voluto sapere se questi consiglieri sono realmente delegati o se millantano deleghe che non hanno mai ricevuto. Amministrare non è un gioco e le procedure e le leggi non si osservano a piacimento.
E’ singolare che dopo meno due mesi questa maggioranza ed il sindaco si siano già tolti la maschera: da paladini della legalità si è passati a guardare altrove per non vedere l’abusivismo commerciale e il lavoro irregolare proliferare in poche settimane nel nostro comune. Da Sindaco aperto alla discussione a sindaco che proibisce addirittura di illustrare in consiglio le interrogazioni alle minoranze. Infine da sindaco della trasparenza nell’azione amministrativa a sindaco dei provvedimenti orali.
Insomma in soli due mesi il sindaco Aiello ha già fatto tutto ciò per cui additava negativamente l’ex sindaco Antonio Russo, ivi compreso aver conferito i primi incarichi diretti a quelle stesse ditte che tempo fa venivano definite troppo amiche dell’amministrazione. Un ottimo inizio!
Massimiliano Morello (Consigliere Comunale-Gruppo CambiaVento)