Giovanni Stroppa incassa una vittoria preziosa contro il Venezia, sudata e conquistata con forza, nonostante qualche difficoltà maggiore incontrata rispetto alle ultime uscite. Lo ammette il tecnico del Crotone: “C’è stata un po’ di apprensione, avevamo 4-5 elementi a corto di fiato. E con Benalì con l’influenza, perché lui non è questo. Detto questo, potevamo anche chiuderla nel primo tempo, non siamo stati bravi in questo, ma bravissimi a ribaltarla. Però non siamo stati bravi a livello fisico, facevamo fatica ad andarli a prenderli. Ci allungavamo troppo, dovevamo avere una gestione di palla migliore. Averla portata a casa è comunque segno di grande forza”.
“Era importante vincere questa partita – spiega Stroppa – per tante cose. Ma ora dimentichiamo in fretta, non guardiamo la classifica anche se è bellissima. Manca ancora troppo tempo ma ci deve dare consapevolezza. Ne riparleremo a marzo”:
E martedì si torna in campo per il turno infrasettimanale di Verona. Il Crotone arriva con qualche acciacco di troppo, ed ultimo l’infortunio di Marrone: “Purtroppo si torna in campo tra tre giorni. Siamo con i cerotti, spero di recuperare qualcuno che oggi non c’era o che è stato sostituito”.