Crotone. Topi a scuola e degrado all’esterno: sciopero allo Scientifico. Avviata pulizia quartiere

CROTONE – Gli studenti del liceo scientifico ‘Filolao’ da fine ottobre stanno attuando una forma di protesta contro le condizioni di degrado del quartiere in cui si trova la scuola. La protesta nasce dalla presenza di alcuni topi ‘avvistati’ nell’istituto contro i quali la derattizzazione attuata dalla Provincia di Crotone nel ponte di Ognissanti non ha funzionato. Infatti, la presenza dei topi nella scuola è causata dalla situazione di degrado esterna con siepi non manutenute, erbacce e spazzatura abbandonata ovunque anche davanti all’ingresso della scuola. Per non parlare dell’obbrobrio dell’ex istituto magistrale cadente, abbandonato e utilizzato – come dimostrano diverse operazioni della forze dell’ordine – come deposito di droga.

“Stiamo scioperando – spiega Alessia Siciliani rappresentante di istituto del liceo scientifico di Crotone – perché nel corso delle ultime settimane ci sono stati ritrovamenti di ratti e scarafaggi nella scuola. Anche dopo la derattizzazione i topi sono stati visti passare perfino durante le lezioni. Abbiamo fatto presente, anche insieme alla dirigente scolastica la situazione, e dobbiamo dire che il sindaco di Crotone ha risposto alle nostre richieste facendo intervenire delle squadre di operai per la bonifica e pulizia della zona intorno alla scuola. Stanno continuando lavori, ma anche noi continueremo a scioperare finché la situazione non sarà risolta”. Peraltro, proprio durante le attività di bonifica sono stati trovati scarichi fognari abusivi all’esterno della scuola. “Siamo stati contattati da studenti di altre scuole che ci hanno chiesto informazioni su come muoversi perché non è solo lo scientifico ad avere questo problema. Lunedì dovremmo rientrare in classe, ma aggiorniamo la situazione giorno per giorno”.

I rappresentanti dell’istituto: Alessia Siciliani, Mattia Varano, Noah Cuomo, Benedetta Geracitano ed i rappresentanti della Consulta, Mariachiara Camposano e Giovanni Amoruso, specificano che “L’istituto non ha alcuna responsabilità su quanto è accaduto, anzi ringraziamo la dirigente che ci ha aiutato ad ottenere l’intervento di pulizia ed il sindaco Voce che ha disposto la pulizia della zona esterna alla scuola”. Sulla vicenda era anche intervenuto il responsabile scuola di Fratelli d’Italia, Gianluigi Napolitano che ha chiesto: “bonificare l’intera zona limitrofa alle scuole effettuare una massiccia derattizzazione e sanificazione sia all’esterno che all’interno, eliminare le erbacce, ripristinare la strada che conduce all’ingresso posteriore del Liceo invasa da erbacce e rifiuti. Allargare la sanificazione a tutto il quartiere. Insomma rendere l’ambiente più dignitoso sia per gli studenti sia per i cittadini che vi abitano”. Fonte: Il Crotonese