Durante il consiglio comunale di oggi, dedicato al centro storico, è intervenuta, presentando un documento all’assise comunale, che è stato votato all’unanimità, “l’Assemblea Popolare di Cosenza Vecchia”.
Tutto il consiglio ha detto si alla proposta che arriva direttamente da chi vive ogni giorno il borgo antico. Un primo passaggio importante di cui va dato merito a chi in questo percorso politico ha creduto. E bene ha fatto l’assise pubblica a sposarlo in pieno. Ora dovrebbe aprirsi una nuova fase dove ogni intervento sarò programmato, discusso, ed effettuato insieme ai cittadini.
Di seguito il documento
Al sindaco di Cosenza, a tutti gli assessori e i consiglieri di maggioranza e opposizione.
A parlarvi oggi sono i rappresentanti della città vecchia e non solo. Dai Rivocati a Portapiana, passando per Piazza Piccola e San Francesco, tutti insieme, abbiamo deciso che è arrivato il momento di uscire dall’isolamento e di riprendere parola e la nostra dignità.
Siamo le madri e i padri, i fratelli e i figli di chi vive costantemente le situazioni di emergenza nelle periferie della città. Ci siamo riuniti in un’assemblea popolare per decidere insieme del nostro futuro.
La nostra lotta serve a farci ascoltare, far sapere agli amministratori e ai nostri concittadini che esiste un problema.
Per tenere alta l’attenzione e cercare, chiedere e trovare soluzioni possibili sulla difficile situazione dei crolli e dei palazzi pericolanti.
Per pretendere vivibilità per i residenti, decoro, igiene.
Per un lavoro GIUSTO e DEGNO per tutte le persone che vivono situazioni di povertà, precarietà e disoccupazione.
Per avere servizi di welfare all’interno del centro storico , che aiutino nell’ambito sanitario, scolastico, educativo, ricreativo e di assistenza e aiuto nella raccolta differenziata.
Per chiedere l’accessibilità a tutti gli spazi sportivi ripristinati e tenuti chiusi, e altri abbandonati.
Una lotta per la Democrazia reale, partecipata e popolare. Per l’autonomia e la libertà del popolo.
Questo è quello che è emerso nel corso delle assemblee di quartiere. Crediamo che alcuni di questi problemi siano risolvibili in tempi brevi, mentre altri richiederanno più tempo. Noi siamo pronti a metterci in gioco.
Abbiamo assistito alla conferenza stampa indetta dal sindaco il 21 ottobre e alla sue parole “per salvare il centro storico serve soprattutto il contributo dei cittadini, se non collaboreranno non risolveremo mai nulla”. Siamo d’accordo con quanto affermato; il ruolo attivo dei cittadini è un elemento fondamentale e sicuramente non marginale nella ripresa del centro storico.
Per questo, quello che chiediamo è:
Un TAVOLO INTER-ISTITUZIONALE che veda la presenza del Comune di Cosenza, della Regione Calabria e di una rappresentanza degli abitanti.