Dipendenti servizio mensa protestano su tetto ospedale di Corigliano-Rossano

Cosenza – Questa mattina un gruppo di sei persone (addetti mensa) si è barricato sul tetto della struttura ospedaliera di Corigliano-Rossano per manifestare. Sul posto una squadra dei Vigili del fuoco del distaccamento di Corigliano-Rossano che è impegnata per svolgere servizio di assistenza/soccorso a persona. Per sicurezza è stato anche inviato – fanno sapere – a supporto della squadra del locale distaccamento anche un automezzo con telo gonfiabile dal comando di Catanzaro. Sul posto anche la Polizia di Stato per gli adempimenti di rispettiva competenza.

“Vergogna non siete in grado di gestire nemmeno una gara”, è lo striscione che campeggia in bella vista da questa mattina all’alba dal tetto del presidio ospedaliero “Nicola Giannettasio” di Rossano. I lavoratori della mensa ospedaliera tornano a protestare contro i mancati impegni degli accordi sottoscritti l’8 aprile scorso dai vertici dell’Asp di Cosenza e dal sindaco di Corigliano-Rossano circa la giusta e sacrosanta nonché legittima assunzione dei lavoratori lasciati fermi da metà marzo, senza né retribuzione né certezza circa la continuità del rapporto di lavoro. Il 13 aprile scorso è stata assegnata la gara ad un’azienda di Bari, ma tra le parti (Asp – Azienda) non è stato ancora sottoscritto il contratto e di nuove assunzioni non se ne parla.

Per di più ci sono i lavori della messa in sicurezza dei locali della mensa ospedaliera fermi e ciò costituirà un problema per la continuità lavorativa delle maestranze ferme da metà marzo, le stesse vantano due mensilità arretrate. La durata del contratto tra la nuova azienda e l’Asp è di 36 mesi. L’importo complessivo triennale (Iva esclusa) è di 8.151.997,71 euro. Intanto la disperazione si tocca con mano tra i lavoratori, ancora senza stipendio e con il costo della vita che aumenta per via della pandemia e della guerra in atto in Ucraina. I pasti in questi giorni e per i prossimi continueranno ad essere somministrati dall’azienda che svolge attività provvisoria.