Eccellenza. Mister Andreoli carica la Paolana: “Bocale è stato il nostro crocevia, ora ci giochiamo otto finali per sognare”

Da quando Angelo Andreoli è stato chiamato alla guida tecnica della Paolana, il campionato biancazzurro ha preso la strada giusta. Se escludiamo la sconfitta in casa col Soriano, quando il tecnico era appena subentrato a De Domenico, la Paolana ha inanellato 9 risultati utili consecutivi prima dello stop di Palmi, al quale però hanno fatto seguito due successi di fila che hanno portato i colori biancazzurri al 2° posto assoluto a sole 5 lunghezze dalla capolista Vigor Lamezia, che sembrava irraggiungibile. Oggi la Paolana può giocarsi le sue chance e Angelo Andreoli, al termine della vittoriosa trasferta di Bocale, l’ha detto con molta chiarezza: “Bocale era a tutti gli effetti il crocevia del nostro campionato. Abbiamo vinto, siamo a -5 dalla capolista e a questo punto ci giocheremo le ultime otto partite come otto finali e vedremo cosa succederà il 4 maggio”.

Quasi inutile sottolineare che nella Città di San Francesco l’entusiasmo è salito alle stelle e per la gara di domenica al Tarsitano contro il Brancaleone si prospetta un grandissimo spettacolo per trascinare ad un’altra vittoria Angotti e compagni.

Mister Andreoli, dal canto suo, dopo qualche anno di assenza, si sta rilanciando alla grande ma la sua carriera, sia da calciatore che da tecnico, parla da sola. Classe 1968, Andreoli ha alle spalle una gloriosa carriera di calciatore: sette presenze in B con il Cosenza nel 1998 quando l’allenatore era Sonzogni, quasi duecento in C2 tra Fasano, Castrovillari, Benevento e Catanzaro, oltre centocinquanta in D con Vigor Lamezia, Corigliano, Castrovillari e Rosarno, ed una trentina in Eccellenza. Per un totale di quasi quattrocento presenze ed oltre 20 reti segnate. Da tecnico ha invece iniziato la carriera con il Rende. Due i campionati vinti dalla panchina: uno di Eccellenza con l’Acri ed uno di Promozione proprio alla guida della Paolana. Ma Andreoli ha allenato anche in altre piazze importanti come Rossano e Lamezia. E il suo obiettivo adesso come non mai è di vincere il suo terzo campionato da allenatore. Non sarà facile ma sono in tanti ad auspicare che ci possa riuscire insieme ai suoi splendidi ragazzi.