Ecco perché serve uno come Gino Strada. L’ultima occasione per Morra

La nomina a commissario della sanità in Calabria non è una questione di calabresità. Certo, esistono in Calabria tantissimi validi, onesti e competenti professionisti, capaci di gestire la nostra sanità con efficienza e qualità, in una situazione “normale” però… quello che serve alla sanità calabrese, in questo drammatico momento, è qualcuno in grado di saper gestire l’emergenza, e trascinarci via dalla zona rossa in un percorso che ripristini, una volta per tutte, la “normalità” sanitaria nella nostra regione. E Gino Strada è la persona giusta al posto giusto.

Gino Strada sa come gestire una emergenza sanitaria e sa come si amministra un ospedale. Quello che ci serve sono le sue competenze, non il suo mito, o la sua “fama”. Strada è un medico di trincea, chi meglio di lui sa come muoversi in “teatri di guerra”. E in Calabria siamo in guerra: contro il virus e contro la masso/mafia che non vuole mollare la gallina dalle uova d’oro della sanità calabrese. Serve una persona, in questo drammatico momento, lontana dalle logiche spartitorie della malapolitica, serve una persona capace di fermare e denunciare il ladrocinio sistematico a danno della sanità pubblica. Serve qualcuno in grado di dire no allo sperpero di denaro pubblico a favore dei privati. E Gino Strada è in grado di fare tutto questo.

Non è una mera questione di esterofilia, la richiesta della “sua venuta”. Il momento esige una repentina quanto efficace svolta. Non c’è più tempo per le chiacchiere del poi faremo, poi vedremo… e se è vero che Strada, contattato dal senatore Morra, ha dato la sua disponibilità a ricoprire questo difficile ruolo, beh, quella che abbiamo davanti è una occasione che non possiamo perdere.

Una occasione che non possono perdere neanche gli eletti 5 Stelle calabresi, dilaniati al loro interno e completamente asserviti al potere politico del PD, che in Calabria hanno molto da recuperare, e molto da farsi perdonare. L’unica speranza per i 5 Stelle di non implodere, è quella di far ritornare indietro il governo sulla nomina di Zuccatelli a commissario della sanità calabrese. Se non riescono a fermare questo scempio la loro storia politica finisce qui. Perciò: o portate Gino Strada (o qualcun altro con caratteristiche simili) in Calabria, o dimettetevi. Restiamo tutti in attesa di una buona notizia.