Continua la protesta delle “tute gialle” di Ecologia Oggi.
Questa mattina i dipendenti, dopo aver preso atto che la mensilità di settembre non è stata saldata dall’azienda, che aveva annunciato di volerla liquidare prima entro il 15 ottobre e poi entro lunedì scorso, hanno deciso di bloccare i mezzi nel cantiere di via Popilia.
Di conseguenza, a partire dalle prime luci dell’alba, la raccolta dei rifiuti e la “differenziata” a Cosenza è ferma per lo sciopero dei lavoratori.
Qualche ora fa la digos, con l’ispettore De Rose, ha fatto visita ai lavoratori e li ha invitati a riprendere l’attività, affermando che, in caso contrario, avrebbe proceduto con una denuncia per interruzione di servizio pubblico.
Non avendo avuto garanzie di nessun tipo, le “tute gialle” hanno ritenuto di continuare la protesta.
Cosa aspetta il patron Guarascio? Ci auguriamo che risolva a breve il problema e faccia il suo dovere di imprenditore ovvero quello di pagare regolarmente i dipendenti.
La proprietà lamenta da tempo incomprensioni con il Comune di Cosenza, anche perché si avvicina il momento della gara per il nuovo appalto. Ma queste rogne non possono coinvolgere anche i lavoratori.