A seguito della lettera pubblicata ieri dal vostro giornale, a firma del nostro collega Gaetano Azzinnaro, tutta la RSA di Ecologia Oggi (Uil trasporti, Cisl, Cgil, Ugl) esprime piena e totale fiducia al collega.
Non entriamo nel merito dei motivi che hanno portato il nostro collega a formulare una denuncia pubblica così forte, sarà la magistratura ad accertare la verità , ma siamo sicuri del fatto che se Azzinnaro ha fatto questa scelta, un motivo ci sarà . Conosciamo Gaetano Azzinnaro da tanto tempo e pensiamo che quello da lui scritto non può essere frutto di fantasia anche perchè il fatto da lui denunciato,  si è verificato in pieno centro cittadino (corso Mazzini), davanti a molti passanti, altri colleghi e soprattutto davanti alle telecamere del corso. Sarà facile per i giudici accertare chi ha torto e chi ha ragione.
E’ chiaro che ci riferiamo all’episodio avvenuto il 31 dicembre tra l’operatore ecologico Gaetano Azzinnaro, e il vigile urbano Luca Tavernise. Un episodio che se accertato lascia spazio ad una seria riflessione: chiunque in questa città è investito di un minimo di autorità si sente legittimato a “comandare” e a dare “ordini” al personale di Ecologia Oggi.
Bisogna chiarire a questo punto, una volta per tutte, stabilendo tra le “parti in causa” quali sono i propri ruoli, le competenze e le responsabilità di ognuno. E questo episodio è l’occasione giusta per aprire questa discussione.
RSA Ecologia Oggi