“Falerna. Il degrado e l’abbandono del lungomare”

Buongiorno,
chiedo gentilmente se la vs pregiata testata può dare risalto al degrado ed abbandono in cui versa il lungomare di Falerna.

Tale opera realizzata a fine anni ’90 è stata il fiore all’occhiello di Falerna e di tutto il circondario. Ha rappresentato negli anni il punto di riferimento per i cittadini della costa tirrenica e non solo. Opera finanziata con mutuo che ha gravato sulle spalle dei cittadini falernesi fino al primo decennio degli anni 2000. Ma che grazie ad attenta ed oculata gestione dell’amministrazione comunale e degli operatori commerciali, si è ripagato ed ha generato utili da poter investire nei centri di Falerna C.C. e Castiglione.

Solo per dare una idea degli incassi con il sistema dei parcheggi a pagamento con l’uso delle sbarre e l’attenta e precisa gestione dell’amministrazione tutta e l’aiuto continuo e costante del sig. Floro Candido e del sig. Mastroianni portava nelle casse comunali una cifra vicino ai 60.000 euro e una parte dello spazio dei parcheggi lato nord dato a pagamento alle bancarelle gestite dagli extracomunitari che richiamavano l’attenzione di moltissimi turisti portava nelle casse comunali circa 40.000 euro.

Tutto ciò è stato ABBATTUTO da una  gestione amministrativa e politica incapace ed improvvisata che purtroppo ancora oggi non riesce a capire cosa è il rispetto dei cittadini e dei turisti.
Falerna ha DIRITTO a tornare a splendere. Se non siete capaci ad amministrare, l’onestà intellettuale vi deve portare a dimettervi e lasciare spazio a chi sa e vuole fare SOLO ED ESCLUSIVAMENTE il bene della cittadinanza falernese.
Senza parlare dell’abbandono e dell’incuria in cui versano Falerna CC e Castiglione marittimo.La stessa mail inviata a voi l’ho inviata per pec al protocollo del comune di Falerna. Al contenuto della mail in parola il sindaco ha dedicato un consiglio comunale attaccandomi in modo veramente inopportuno. Sia perché un cittadino in modo educato e rispettoso ha chiesto conto di una problematica, sia  perché attacca un cittadino NON PRESENTE al Consiglio e quindi che non ha nemmeno DIRITTO di replica. Tra l’altro, nell’intervento  percepisco minacce sulla libertà di pensiero e parola.

Lettera firmata