Farmacie, carenza di medicinali antitumorali e di vaccini: scatta l’allarme

Preoccupazione per l’esaurimento di una serie di preparati. La lista comprende almeno una ventina di farmaci

Mancano da giorni varie specialità di medicinali nelle farmacie, tra cui alcuni antitumorali che neanche gli ospedali riescono a trovare.

Autorità preoccupate e pronte a lanciare l’allarme soprattutto per l’esaurimento dello stock del vaccino combinato più diffuso che protegge i bambini contemporaneamente contro sei malattie, tra cui difterite, tetano, pertosse e poliomielite. Toccati dalla penuria di farmaci non sono però solo i genitori e i pazienti più piccoli.

La lista dei preparati esauriti per settimane o mesi, attualizzata lunedì, contempla una ventina di farmaci tra cui l’Ipnovel, Valium, Viagra, Nimenrix, Caverject, Revatio, Tavor, Zimox, Dalacin, Methotrexate, Levodopa, Carbidopa, Entacapone, Tecnigen, Halcion, Feldene, Testim, Fludara, Veclam, Raniben Ulcex, Glitisol, Ranidil, Planum.

La carenza di farmaci comincia a preoccupare seriamente, commenta Giovanni D’Agata presidente dello “Sportello dei Diritti” anche se la situazione è critica in tutta l’Europa.

In alcuni ospedali i pazienti sono costretti a portarsi da casa i medicinali (in particolare un farmaco per l’ipertensione molto utilizzato ed un altro per l’epatite B) perchè nel prontuario ospedaliero non compaiono. Le conseguenze per i malati sono gravi: è diventato un grande problema assicurare la continuità delle cure.