Ferrara. Fabio Anselmo smaschera Fabbri: “Finanzia i concerti con i soldi del morti di Bergamo”

dalla pagina FB di Fabio Anselmo, candidato sindaco di Ferrara

Chi è Alan Fabbri ce lo racconta il Quotidiano Domani nella prima delle sue inchieste sul sistema leghista Ferrara.
Alan Fabbri è gioviale e simpatico e sta tra la gente, ma, in realtà è cinico e spietato. O almeno lo sono gli uomini di cui si fida.
Concerti e non opere di bene.
I concerti sono cosa buona, allegria, rumore e movimento.
Ma quando a finanziarli sono i soldi del dolore dei morti, allora questo non è accettabile.
Chi, giustamente ci va e si diverte ringraziando Alan, non lo sa ma deve saperlo. I concerti sono cosa buona ma non cosi. Non in questo modo.
Mezzo milione di euro di danaro pubblico elargito ad una impresa privata dalle famiglie che sono costrette a seppellire un loro caro rivolgendosi ad una impresa di pompe funebri controllata interamente dal comune.

Niente sconti, dobbiamo far ballare la gente così sarà contenta e ci rivoterà.
Ma su una cosa il Sindaco è stato inflessibile: in pieno Covid, niente sconti per la cremazione delle salme di Bergamo.
Con le tariffe più alte. Così è stata trattata la gente di Bergamo.
Però Alan Fabbri si è fatto ritrarre sulla sua pagina di Facebook con un video di ben 12 minuti mentre accoglie quell’indimenticabile convoglio militare che arriva nelle nostra città carico di morti.
Nessuno sconto per loro. Ma una cinica speculazione comunicativa di finta partecipazione.
Questo è il volto umano della sua amministrazione. Grazie Alan…

La vicenda di Bergamo è vicenda dolorosa ed andrebbe maneggiata con cura.
La nuda verità fa male e quindi non dobbiamo raccontarla? Mi spiace ma non mi appartiene questo concetto. Nessuno mi può insegnare quanto possano essere tragiche le vicende di sanità perchè riguardano la vita delle persone, sia quando vi rimane compromessa, sia quando vi ha fine.
Permettetemi di dire che ho vissuto l’intera mia esistenza su questo.
Io sono un candidato civico e non mi interessa se ciò che dico sposta o non sposta voti. Ho fiducia, in questo, nei cittadini che vogliono ascoltarmi.
Ci sono candidati migliori di me? Non lo giudico io ma lo lascio fare ad altri.
Io speculo sui morti? La mia vita personale e professionale parla per me.

Farsi fare una diretta Facebook mentre arriva quel terribile convoglio militare che ancora agita i nostri sonni e le nostre coscienze cosa sarebbe?
Ho fatto una promessa ai Ferraresi: verità. Se ci riuscirò avrò raggiunto il mio scopo.
Astensionismo e disaffezione dalla politica ci stanno portando alla dittatura. Così va chiamata per quanto sta accadendo al sacrosanto esercizio della libertà di pensiero, critica e stampa.
Dall’1 al 13 aprile di quell’anno, città come Padova e Bologna hanno abbassato le tariffe in modo netto ed efficace per venire incontro alla disperazione dei Bergamaschi.
Noi no. E le avevamo più alte. Però avevamo il Sindaco che si faceva riprendere mentre era in attesa del convoglio. Fatti nudi e crudi. Veri. Tutti sappiamo poi cosa è accaduto di fronte all’esigenza insopprimibile ed umanitaria di Summer Festival.

I concerti sono buona cosa. Li faceva anche Ferrara sotto le stelle ma non con quei soldi.
Questa è solo la prima puntata di ciò che voglio smascherare rispetto alla comunicazione propagandistica di Alan Fabbri.
E’ realtà cupa?
Bene ed allora la teniamo nascosta sotto il tappeto di video musicali ben confenzionati?
Non ci piace questa realtà quindi taciamo?
Io no.
Prendi pure in giro il mio modo di portare la cravatta, se ti fa stare bene. E’ quello di uno che lavora da 40 anni e, diversamente da tanti politici, vive del suo lavoro.