Un’area adiacente al Municipio di Francavilla Marittima trasformata in discarica abusiva è stata scoperta e sequestrata dai carabinieri forestali del Nucleo ‘Parco’ che hanno denunciato in stato di libertà alcune persone tra le quali anche il sindaco del Comune dell’alto Ionio cosentino.
I militari hanno scoperto all’interno dell’area cumuli di rifiuti, stimati in circa 800 metri cubi di terra, calcinacci misti a ferro, mattonelle e cemento derivanti da lavori riguardanti un progetto di messa in sicurezza del territorio urbano commissionato dal Comune di Francavilla Marittima.
Dopo i primi accertamenti i carabinieri forestale hanno constatato che i lavori, ricadenti all’interno di una zona rientrante nell’Area naturale protetta del Parco nazionale del Pollino, sottoposta a vincolo paesaggistico, sono risultati sprovvisti di autorizzazione e piano di utilizzo dei rifiuti speciali originati, ipotizzando così una gestione illecita di rifiuti. Oltre al sindaco sono stati denunciati anche i due amministratori della ditta esecutrice, il progettista e i responsabili unici del progetto del progetto.