CROTONE – “Faccio i complimenti alla squadra, stasera abbiamo sofferto contro il Crotone”. Rino Gattuso da buon calabrese non infierisce contro i suoi conterranei ed anzi fa notare come la partita sia stata decisa da un episodio: l’espulsione di Petriccione del Crotone: “Sapevamo che venire a giocare qui non era facile perché il Crotone ha buoni giocatori ed esprime un buon calcio. Il 4-0 è un risultato bugiardo. Il Crotone nel primo tempo meritava qualcosa di più. E’ evidente che siamo stati avvantaggiati dal fatto che sono rimasti in 10. Sono però soddisfatto perché non è facile giocare ogni 3 giorni e per questo essere riusciti a fare tre punti è stato importante: in questo momento dobbiamo fare meno danni possibili”. Il tecnico spiega di aver impostato una gara moto offensiva: “Abbiamo giocato con 4 calciatori in attacco. I ragazzi mi sono piaciuti, mi è piaciuta la mentalità con la quale abbiamo tenuto il campo”. L’allenatore del Napoli evidenzia il carattere della sua squadra che è salita al terzo posto della classifica: “Io non voglio giocatori che somiglino a me, ma voglio una squadra che sappia giocare di fioretto, ma anche, quando serve, con il coltello tra i denti. Io voglio giocatori tecnici: un calcio così “pensante” come quello che sto chiedendo ai miei giocatori non lo sapevo fare”. Infine sul suo rinnovo Ringhio Gattuso precisa: “Io voglio lavorare e stare a mio agio. Non è importante. La società mi ha dato questa possibilità ed io voglio scrivere una pagina importante per il Napoli in questa stagione”.
