Genoa-Cosenza (stasera ore 20,30), classico testacoda, sulla carta è Davide contro Golia, ma in realtà il Cosenza ha dimostrato battendo la Reggina con due gol in due minuti tra il 90′ e il 92′ di essere ancora vivo e di poter creare difficoltà a chiunque. Certo, il Genoa è osso durissimo e il Ferraris è uno stadio che spinge e che fa la differenza, ma i Lupi hanno la grossa chance di avvicinarsi alla zona salvezza. Dirigerà il signor Giua.
COME ARRIVA IL GENOA
Assenze pesanti in casa rossoblu. Mancheranno, infatti, il fantasista Aramu e il bomber Coda. L’ex Salernitana dovrebbe restare fuori almeno per un altro paio di partite a causa di un problema fisico. E così il peso dell’attacco sarà sulle spalle di Puscas e Gudmundsson, ma non è da escludere che il tecnico Gilardino possa gettare nella mischia anche Yalcin passando a un propositivo 3-4-3. In quel caso Vogliacco affiancherebbe Bani e Dragusin nel terzetto arretrato. Dovrebbero partire dalla panchina i veterani Criscito e Strootman.
COME ARRIVA IL COSENZA
Sono in tutto 23 i convocati di William Viali per la partita in programma questa sera a Marassi contro la corazzata Genoa. Non ci sarà Voca che, dunque, si aggiunge agli altri tre infortunati Zarate, Praszelik e Finotto. Davanti toccherà a Nasti, galvanizzato dopo la doppietta storica segnata pochi giorni fa contro la Reggina. Alle sue spalle potrebbero agire Marras e Cortinovis, provato trequartista nel corso della rifinitura. A centrocampo, il forfait di Voca potrebbe lanciare titolari Florenzi, Brescianini e Calò. Scalpita però anche D’Urso.
Sugli spalti del “Ferraris” sarà festa tra le due tifoserie legate da un solido e duraturo gemellaggio. Come già avvenuto nelle ore precedenti al match del “Marulla”, gli ultrà delle due compagini hanno avuto modo di vivere la vigilia insieme. I sostenitori silani hanno risposto in massa pure a questo nuovo impegno lontano da casa. Nonostante la giornata feriale, sono 898 i biglietti venduti nel settore ospiti. I supporter cosentini regaleranno un altro colpo d’occhio spettacolare a Genova.
