Guerra in Ucraina, 12° giorno. Kiev sotto assedio: Mosca ammassa truppe in periferia

La Russia recluta combattenti siriani per la guerra in Ucraina. Lo scrive oggi il Wall Street Journal citando fonti di intelligence Usa. La notizia arriva mentre Kiev è stretta sempre più d’assedio dalle forze di Mosca e la situazione, secondo i funzionari, è «catastrofica». Secondo stime americane la Russia ha lanciato oltre 600 missili sull’Ucraina finora. Le forze russe hanno intensificato i bombardamenti su tutto il paese per far cadere le città ancora ucraine. Intanto il presidente Zelensky afferma in un video che i «bastardi» che hanno bombardato la loro terra la pagheranno. Intanto Mosca annuncia l’apertura di corridoi umanitari dalle città ucraine. È il gesto che prelude i bombardamenti.

7.00 – Mosca: corridoi umanitari dalle 10

L’esercito russo cesserà il fuoco questa mattina per permettere i corridoi umanitari in diverse città ucraine: lo riporta il Guardian, che cita Interfax. I corridoi saranno aperti dalle 10:00 ora di Mosca (le 8:00 in Italia) da Kiev, Mariupol, Kharkiv e Sumy su richiesta del presidente francese Emmanuel Macron. Lo ha reso noto il ministero della Difesa russo.

6,25 – Truppe russe per Kiev

La Russia ha iniziato ad «ammassare le proprie risorse per prendere d’assalto Kiev», ha reso noto l’esercito ucraino in un rapporto: nel sobborgo di Irpin, alla periferia occidentale della capitale, le truppe stanno avanzando con carri armati e unità di fanteria motorizzata, oltre a tentare di raggiungere la periferia orientale attraverso i distretti di Brovarsky e Boryspil, affermano i militari. Un assalto a cui potrebbero partecipare anche combattenti reclutati in Siria, scrive il Wall Street Journal citando quattro funzionari americani, in virtù della loro esperienza nella guerriglia urbana.

5 – Mosca recluta mercenari siriani per la guerra in Ucraina

La Russia sta reclutando mercenari siriani esperti nei combattimenti cittadini per l’Ucraina. Il Wall Street Journal afferma che secondo funzionari statunitensi Mosca, che è all’opera in Siria dal 2015, ha chiamato combattenti dalla zona per utilizzare la loro esperienza nei combattimenti per prendere Kiev. La mossa indica una potenziale escalation dei combattimenti sul campo. Alcuni sono già in Russia, secondo l’intelligence Usa. Secondo una pubblicazione con sede a Deir Ezzor in Siria, la Russia ha offerto tra i 200 e i 300 dollari per andare a lavorare in Ucraina come guardiani. Decine di migliaia di soldati russi si trovano già in Ucraina. Secondo alcuni esperti ai combattenti siriani potrebbe essere offerto anche un ruolo di controllo dell’ordine pubblico.

4.40 – GB: avanzata russa al minimo

Il ministero della Difesa britannico afferma nel suo ultimo rapporto di intelligenze che l’avanzata russa in Ucraina nell’ultima settimana è stata minima. «È altamente improbabile che la Russia abbia raggiunto con successo gli obiettivi pianificati fino ad oggi», sostiene il rapporto. Il ministero rileva tuttavia che un «alto livello di attacchi aerei e di artiglieria russi ha continuato a colpire siti militari e civili nelle città ucraine nelle ultime 24 ore. I recenti attacchi – sottolinea il rapporto – hanno preso di mira Kharkiv, Mykolaiv e Chernihiv, e sono stati particolarmente pesanti a Mariupol». Intanto i prezzi del petrolio continuano a salire in Asia, così come quelli dell’oro, che hanno superato i 2.000 dollari l’oncia (28,3 grammi), mentre i mercati azionari regionali sono caduti di fronte alle ripercussioni della guerra russo-ucraina sull’economia globale. E l’Ucraina ha sospeso le esportazioni di alcuni prodotti a causa del crescente rischio di carenza di cibo: lo ha annunciato ieri il governo, secondo quanto riportano i media internazionali. Sono state sospese le esportazioni di carne, segale, avena, grano saraceno, zucchero, miglio e sale. Allo stesso tempo, le esportazioni di grano, mais, pollame, uova e olio saranno consentite solo con il permesso del ministero dell’Economia.

3.15 – La false flag sul reattore nucleare

Il ministero della Difesa russo ha reso noto oggi che le forze di sicurezza ucraine e il battaglione nazionalista Azov stanno pianificando un attentato contro un reattore nucleare del Centro Nazionale di Ricerca dell’Istituto di Fisica e Tecnologia di Kharkiv per accusare le forze armate russe di aver lanciato presumibilmente un missile contro un sistema nucleare sperimentale. Lo riporta la Tass.

2.15 Anonymous hackera la tv russa

Il collettivo Anonymous ha hackerato la tv russa e trasmesso video e filmati della guerra in Ucraina invece della normale programmazione. Intanto in meno di una settimana Usa e Nato hanno fornito a Kiev oltre 17 mila armi anti tank, compresi i missili Javelin, tramite la frontiera con Polonia e Romania, scaricandole da giganteschi aerei cargo, tra cui un Antonov An-124 appartenente alle forze dell’Ucraina, che lo ha acquistato durante la Guerra Fredda, quando faceva parte dell’Urss. Lo scrive il New York Times, paragonando per certi versi il ponte aereo in corso a quello organizzato dagli occidentali nel 1948-1949 per trasportare cibo e altri generi di prima necessità nella Berlino Ovest circondata dai sovietici.

1,40 – Kiev, situazione catastrofica

La situazione nei sobborghi di Bucha, Hostomel e Irpin della capitale ucraina Kiev è catastrofica: lo ha detto all’emittente locale Belsat TV il consigliere della presidenza ucraina, Oleksiy Arestovich. Ieri gli sforzi per evacuare i residenti di queste località sono falliti e il funzionario ha sottolineato che il governo stava facendo tutto il possibile per riprendere le evacuazioni. D’altro canto la Russia ha lanciato 600 missili dall’inizio della sua invasione in Ucraina: lo riferisce un alto dirigente del Pentagono, secondo cui inoltre Mosca ha mobilitato circa il 95% delle sue forze dentro il Paese confinante.