Il Cosenza si affida a due lupi “doc”: Aladino Valoti e Stefano De Angelis

Manca soltanto l’ufficialità. Una “vecchia gloria” del Cosenza Calcio, Aladino Valoti, sta per tornare in rossoblù da direttore sportivo.

Valoti ha incontrato il presidente Guarascio e secondo boatos sempre più insistenti, avrebbe raggiunto un’intesa di massima per la firma e per la gestione del calciomercato invernale.

L’arrivo di Valoti apre un’autostrada per la conferma ad allenatore di Stefano De Angelis. Il perché è semplicissimo. De Angelis e Valoti hanno giocato insieme per ben due stagioni con la maglia rossoblù, tra il 1999 e il 2001 con Bortolo Mutti in panchina e Paolo Fabiano Pagliuso presidente. Stefano e Aladino erano due delle colonne di quel Cosenza che comandò il campionato di Serie B per nove settimane e mezzo scrivendo i loro nomi nella storia del club.

De Angelis era il fluidificante sinistro come si diceva una volta, Aladino Valoti, insieme a Luca Altomare, formava la coppia di centrali di centrocampo. Erano i tempi della Serie B e, in quella maledetta stagione, tutto si stava mettendo per il meglio se non fosse stato per le tragicomiche vicende che portarono alla rottura tra Pagliuso e Lorè e, di conseguenza, al naufragio dei sogni di salire in Serie A nella fatale Verona (Chievo-Cosenza 2-1) quando i Lupi erano in vantaggio con un gol di Adriano Fiore a 10 minuti dalla fine. Che peccato!

Ma il passato è passato. Oggi questi due grandi professionisti, rimasti attaccati ai colori, proveranno a riportare in alto il Cosenza. Ma più che da loro dipenderà dal patron Guarascio e soprattutto dal budget che vorrà affidargli.

Incrociamo le dita.