Il Secolo XIX: “Cessione Samp, lo scatto di Barnaba: con il bonus Garrone supera gli avversari”

Dopo l’esito abbastanza sconfortante dell’ultima giornata della stagione regolare della Serie B, il Cosenza si tuffa nel… mare dei playout, che lo vedranno opposto al Brescia, con la prospettiva – tutt’altro che incoraggiante – di giocare la prima gara in casa e quella decisiva in terra lombarda.

E così è inevitabile che molti tifosi siano a caccia di notizie sulla situazione societaria della Sampdoria, già retrocessa in Serie B e a serio rischio fallimento per una esposizione debitoria molto alta e perché non sono state affatto concluse le trattative per la cessione del club.

Il Secolo XIX è il giornale di Genova e in questi giorni non mancano mai gli articoli sull’evoluzione della crisi della Samp. Vediamo allora cosa scrive oggi il celebre quotidiano genovese.

Le proposte per salvare la Sampdoria sul tavolo del Cda e degli advisors Pwc e Legance sono tre. Ci sono quelle di Alessandro Barnaba e – arrivate dopo – quelle di Andrea Radrizzani e del Wrm Group di Raffaele Mincione. Secondo Il Secolo XIX il finanziere Barnaba di Merlyn Partners mantiene comunque un vantaggio rispetto agli avversari.

Il favorito è lui, che aveva presentato la prima delle cinque offerte lo scorso 10 gennaio, e che, al netto del passo indietro in inverno, non ha mai smesso di osservare l’evoluzione della situazione in casa blucerchiata. Barnaba, come riporta Il Secolo XIX, è il favorito d’obbligo per due ragioni, una delle quali è riferita al passato…

L’alleanza e il supporto di Edoardo Garrone sono fondamentali per mantenere il vantaggio. L’ex presidente e proprietario della Sampdoria gli ha garantito un supporto in esclusiva e lo ha proposto pubblicamente, esponendosi molto sul piano di Barnaba. Che – secondo vantaggio – conosce già il mondo del calcio grazie all’esperienza francese di Lille.

Anche Andrea Radrizzani sa come muoversi nel mondo del calcio, essendo tuttora azionista di maggioranza del Leeds, ma la presenza di Garrone sposta gli equilibri. Oltre al fatto che le proposte di Radrizzani e Mincione sono inferiori per quanto riguarda l’investimento iniziale di 15 milioni rispetto a quella di Barnaba. Questo scrive oggi Il Secolo XIX e sinceramente non sembra di leggere notizie che lasciano trasparire un fallimento alle porte…