Incidente a Cassano: poco più che ventenni le tre vittime del tragico scontro

Ancora un sabato di sangue sulle strade calabresi, e in particolare sulla oramai ben nota e famigerata strada statale 106 Jonica. Un drammatico scontro tra due autovetture (una Renault Clio e una Mercedes, con a bordo in totale 7 persone), avvenuto nei pressi di Cassano allo Jonio intorno alle 11 di questa mattina al km 23,400 nel tratto immediatamente successivo al Parco archeologico nazionale della Sibaritide, ha spezzato le vite di due ragazze e un ragazzo poco più che ventenni: Michela Praino, 20 anni, di Cassano, Eleonora Recchia 21 anni, di Castrovillari. La terza vittima è Akrem Ayari, un 24enne di origini marocchine residente a Cassano. Altre 4 persone risultano ferite, di cui una in condizioni gravi.

Sono morti i tre ragazzi che viaggiavano a bordo della Clio (le due ragazze di Cassano e Castrovillari e il ragazzo di origini marocchine): due sul colpo (una ragazza e il ragazzo) mentre l’altra ragazza è spirata nel tentativo di rianimazione avvenuto dopo essere stata prelevata dall’elisoccorso, atterrato direttamente sulla Statale 106 per tentare il disperato soccorso.

Una vera e propria tragedia. Una disgrazia enorme. Una notizia che nessuno vorrebbe mai dare. Al momento gli inquirenti lavorano per ricostruire l’esatta dinamica dell’impatto. Da quello che si è appreso la Clio tornava dal Centro commerciale di Corigliano e, nei presai del ponte che sovrasta il fiume Crati, si sarebbe scontrata, per cause ancora da accertare, con la Mercedes.

“Una tragedia – ha commentato anche il sindaco di Cassano Gianni Papasso che si è recato sul posto d’accordo con la Prefettura – che addolora tutta la città. Esprimo a nome della comunità cassanese affetto e solidarietà per le famiglie delle vittime e preghiamo per chi lotta tra la vita e la morte”. Stasera, in segno di rispetto per la tragedia avvenuta, ha fatto sapere il sindaco, i locali non trametteranno musica. “Auspichiamo che tale invito – ha aggiunto il sindaco di Cassano allo Ionio – possa essere raccolto da tutti considerato che sono state strappate alle loro famiglie delle giovani vite che erano parte della nostra comunità. Rimaniamo senza parole di fronte a questi eventi che in un attimo precipitano tutti in un sentimento di dolore e colpiscono la vita di familiari ed amici in modo indelebile”.

Alle famiglie delle vittime le nostre più sentite condoglianze Ai feriti un forte augurio per una pronta e immediata guarigione.