Incidente a Tarsia, 22enne muore dopo sei giorni di agonia

Dopo sei giorni di agonia, Alex Ameruso, 22 anni, gravemente ferito nell’incidente stradale avvenuto lunedì scorso in moto, a Tarsia, è morto all’ospedale dell’Annunziata di Cosenza dov’era stato trasportato d’urgenza.

In questi ultimi giorni – scrive la Gazzetta del Sud –, la speranza ha viaggiato lungo un sottilissimo filo che, purtroppo, ieri mattina s’è spezzato definitivamente. Una tragedia immane per l’intera cittadina di Tarsia che, attonita e sconvolta, s’è chiusa nel silenzio. E’ stato il sindaco di Tarsia, Roberto Ameruso, a dare la triste notizia su Facebook.

Un ragazzo solare che lascia questo mondo con il sorriso che l’ha sempre contraddistinto. Per lo sfortunato Alex, purtroppo, le cose s’erano messe subite male quando era giunto in elisoccorso al Pronto soccorso dell’ospedale dell’Annunziata di Cosenza. Il ragazzo era stato intubato, come si dice in gergo, per essere facilitato nella respirazione ma il suo fisico non ha retto alla gravità delle ferite riportate. Il ragazzo di 20 anni che era con lui sulla moto rimane ricoverato all’Annunziata ma è fuori pericolo di vita.