(di Tommaso Rodano – Il Fatto Quotidiano) – Agi racconta Meloni: è subito poesia. L’ex direttore dell’agenzia di stampa, Mario Sechi, ora è capo della comunicazione di Palazzo Chigi ma l’erede Rita Lofano è sua fedelissima; le chiamate di Mario a Rita – l’abbiamo scritto – sono frequenti, i risultati fantastici. Ecco qui Meloni in versione “presidente pilota” che “plana su piazza del Popolo” per la festa dell’Aeronautica, acclamata dalla folla. La cronaca di Agi è struggente, da leggere con l’enfasi di un Istituto Luce o di Fascisti su Marte: “Dopo aver assistito, naso all’insù (…) a settanta tra aerei ed elicotteri, il presidente del Consiglio guadagna la scaletta di quelli a terra ed entra nell’abitacolo di un F-35, di un Eurofighter, e di un elicottero HH139. Quando i curiosi che affollano l’area si accorgono del fuori programma si scatena appunto una corsa alla foto, all’autografo. Scatenata la scolaresca che, davanti all’F-35, sventola le bandierine e scandisce Me-lo-ni, Me-lo-ni (lei ricambia mandando dal cockpit baci con le mani)”. Sì!
