“Italodisco” tormentone dell’estate 2023. I concerti di agosto dei “The Kolors” in Calabria

Com’era ormai prevedibile, Rtl 102,5 ha incoronato ieri sera a “Power Hit Estate” nello splendido scenario dell’Arena di Verona “Italodisco” dei The Kolors tormentone dell’estate 2023. La band napoletana ha sbaragliato l’ampio campo dei concorrenti e ha trionfato alla grande. E la Calabria ha esultato insieme a loro, dal momento che in questa calda estate i ragazzi si sono esibiti ripetutamente nella nostra regione: prima il 6 agosto a Vena Superiore, a due passi da Vibo Valentia, poi il 12 agosto a San Lorenzo Bellizzi e il 14 a Corigliano-Rossano. E torneranno tra pochi giorni, il 5 settembre, a Montalto.

Quando i The Kolors sono arrivati a San Lorenzo Bellizzi, centro situato nel Parco Nazionale del Pollino, e comunque a un tiro di schioppo dal mar Jonio, si è avuta la percezione esatta del loro straripante successo e chi ha partecipato al concerto ha capito subito che stava assistendo all’evento più grande dell’estate calabrese. Senza neanche pagare il prezzo del biglietto: ingresso libero.

Il 12 agosto si era capito con largo anticipo che i The Kolors sono stati gli assoluti dominatori dell’estate musicale italiana con il loro tormentone “Italodisco” che ha fatto marameo a tutti gli altri. E San Lorenzo Bellizzi anticipava clamorosamente di due giorni il concerto di Corigliano-Rossano, centro ben più importante ma che è arrivato… in ritardo. 

“Italodisco” è ormai da diverse settimane al primo posto dei singoli più venduti in Italia e a oltre un mese di leadership nella classifica dei brani più trasmessi dalle radio. Italodisco dei The Kolors è la vera sorpresa di questa estate soffocata da troppe canzoni che corrono per diventare il tormentone della stagione. I tre ragazzi campani capitanati da Antonio «Stash» Fiordispino (gli altri due sono il cugino Alex Fiordispino e l’amico Dario Iaculli) hanno fatto il botto. Disco di platino, oltre 26 milioni di streaming e più di 9,4 milioni di views su YouTube, top ten in Germania, Italodisco è ruffiana quanto basta, con quel sapore Anni 80 e le citazioni dei Righeira, di Moroder e del Festivalbar, ricantabile al primo ascolto.

Il frontman della band campana, fresco papà della seconda figlia Imagine, non sta nella pelle ed è anche un po’ incredulo. «È stupefacente quello che sta accadendo – racconta -. Come se una canzone avesse avuto l’effetto di 20 anni di carriera. Ma nulla accade per caso: se penso a tutto il tempo che abbiamo passato in studio nell’ultimo anno… ma non dimentico i momenti in cui sembrava impossibile pensare a quel numero 1 davanti a The Kolors».

E dire che i tormentoni in lizza in quest’estate 2023 portano le firme di Mengoni/Elodie, Art.31/Fedez/Annalisa, David Guetta, Merk&Kremont, Tananai/Sangiovanni, Annalisa ancora fortissima di un’inarrestabile Mon Amour, Peggy Gou, il divertissement di Rovazzi e Orietta Berti, Angelina Mango fresca di vittoria ad Amici ma anche Ernia, Bresh e Fabri Fibra o Alfa. Di certo i The Kolors non partivano favoriti. E guardare tutti dall’alto in basso della classifica ora è diventato un gioco divertente: «Ci sfottiamo con i colleghi via whatsapp. Praticamente stiamo affrontando una gara di Formula 1 con una 500», scherza il cantante. Va detto però che questo pezzo non è solo figlio di una scintilla fortunata. Anche qui la firma è quella di Davide Petrella («un amico per la penna, oltre che di vita»), che sta mettendo in fila alcune delle hit più potenti delle nostre classifiche, tra cui i brani di Mengoni e Lazza che hanno trionfato allo scorso Sanremo.

«Non ci sentiamo arrivati. Italodisco è la prima ‘nuova’ canzone. Ora lavoreremo alla rifinitura delle altre che abbiamo pronte. Vorrei stare un po’ sulle nuvole, ma basse, per tenere anche i piedi per terra e in ogni caso, per me il tormentone era l’obiettivo della vita. Lo scrivevo nel libro dei desideri da bambino ed è arrivato. La gente diventa matta per il video dove abbiamo messo le telecamere in una balera dove la gente comune, di tutte le età, balla il madison (un ballo in linea diventato famoso alla fine degli Anni 50) e si diverte. Tutto molto semplice, tutto molto vero». E ha funzionato.

E allora, torniamo al concerto. San Lorenzo Bellizzi e tutto lo Jonio cosentino – ma non solo – hanno cantato “Questa non è Ibiza”, al concerto dei The Kolors in Viale della Repubblica.

Migliaia e migliaia di fan ma soprattutto di curiosi hanno affollato la piazza principale per un concerto che ha indubbiamente lasciato il segno, visto e considerato che i The Kolors stavano per conquistare il premio di tormentone dell’estate 2023. Uno spettacolo impressionante con la gente che ha immortalato in continuazione i trionfatori dell’estate e cantato insieme a loro non solo il tormentone di quest’anno ma anche i loro precedenti successi.

I The Kolors hanno vinto qualche anno fa la 14^ edizione di Amici per poi raggiungere un successo ancora più grande con il singolo Everytime. Poi è arrivato Sanremo nel 2018 con Frida (mai, mai, mai) e ancora Pensare male di te, altro grande successo. Così come Cabriolet Panorama, Solero, Leoni al sole e Blackout.
Il frontman Stash ha fatto centinaia di selfie a San Lorenzo e si è dimostrato straordinariamente disponibile con tutti senza nessun accenno di divismo, accettando le regole del bagno di folla. E la gente ha gradito tornando a casa col sorriso. Una bella serata per tutti, senza nessun politico o presunto tale che cercherà di autoattribuirsi i meriti del “pienone”. E meno male!