Mentre il Cancelliere tedesco Friedrich Merz esorta l’Unione europea a usare i beni russi congelati, 4 jet russi sono stati intercettati vicino all’Alaska secondo quanto riferito dal North American Aerospace Defense Command. Non si è fatta attendere la reazione rabbiosa di Mosca: “L’eventuale abbattimento di un aereo russo da parte della Nato nel suo spazio aereo scatenerebbe una “guerra”, ha avvertito l’ambasciatore del Cremlino in Francia, Alexey Meshkov, in un’intervista al canale di notizie Rtl, rilanciata da Kiyv Independent.
Il segretario generale della Nato Mark Rutte ha espresso il suo sostegno alla posizione del presidente degli Stati Uniti Donald Trump, secondo cui i paesi membri dell’Alleanza Atlantica dovrebbero essere pronti, se necessario, ad abbattere droni e jet russi che entrano nel loro spazio aereo. “Se fosse necessario, sono totalmente d’accordo con il presidente Trump”, ha detto. “I leader russi farebbero bene a sapere dove sono i rifugi” ha affermato invece il presidente ucraino Volodymyr Zelensky a Axios. In un incontro con Recep Tayyip Erdogan, Trump ha detto che il presidente turco ”può avere influenza sulla Russia”.
Trump: “Deluso da Putin, spesi milioni senza guadagnare terreno, è l’ora di fermarsi”
“Sono molto deluso da Putin. Ha combattuto a lungo e duramente, perdendo un milione di soldati, e senza praticamente guadagnare terreno nonostante i pesanti bombardamenti”. Lo ha affermato il presidente americano Donald Trump, parlando ai giornalisti nello Studio Ovale affianco all’omologo turco Recep Tayyip Erdogan. “Non chiamerei mai nessuno una ‘tigre di carta’ – ha spiegato – ma la Russia ha speso milioni di milioni di dollari in bombe, missili munizioni e vite, le loro vite. Senza guadagnare virtualmente alcun terreno. Direi che è ora di fermarsi”.









