KINO GUARIMBA: Amantea diventa un set cinematografico all’aperto con 50 artisti da tutto il mondo per aumentare il capitale sociale
Dal 10 al 21 giugno, 50 artisti, tra attori, registi, tecnici e professionisti del mondo del cinema provenienti da tutti i continenti, si sono riuniti ad Amantea (CS) per partecipare alla nona edizione del laboratorio cinematografico Kino Guarimba,
Sono state rappresentate 27 nazioni diverse: Algeria, Argentina, Australia, Brasile, Canada, Cina, Colombia, Etiopia, Finlandia, Francia, Germania, Giappone, Inghilterra, Irlanda, Irlanda del Nord, Italia, Messico, Nigeria, Paesi Bassi, Palestina, Romania, Serbia, Singapore, Stati Uniti, Svizzera, Taiwan, Tanzania.
Il progetto consente di formare una comunità multiculturale che vive a stretto contatto con la cultura del territorio, partecipando ad una serie di attività di socializzazione e formazione e incontri con la comunità. Dopo aver formato indipendentemente le squadre di lavoro, ideano, girano e montano cortometraggi originali.
Tra gli artisti presenti, cinque registe e attrici dal Taiwan hanno partecipato grazie alle borse di studio offerte dal Ministero della Cultura a Taiwan e l’Ufficio di Rappresentanza di Taipei in Italia. La collaborazione con le ambasciate e gli enti cinematografici di diversi paesi ha garantito la diffusione del progetto a livello internazionale.
La comunità amanteana è direttamente coinvolta nel progetto: il 12 giugno, al Lido Azzurro di Amantea, si è svolto un casting popolare aperto a tutti coloro che hanno voluto mettersi in gioco e recitare nei cortometraggi prodotti.
La formazione è curata da una squadra di professionisti internazionale, che segue i partecipanti nel loro processo di crescita, ispirandosi ai principi dell’educazione non formale: Oscar Peña González
Il 21 giugno si terrà la presentazione dei progetti realizzati durante la residenza, nello spazio culturale Il Terrenito di Amantea, una proiezione comunitaria aperta a tutta la cittadinanza.
“Il Kino Guarimba apre la Calabria al mondo, promuove pratiche di turismo sostenibile e incrementa il capitale sociale del territorio”, commenta Giulio Vita, direttore artistico del progetto. “La residenza sta crescendo e ora può contare su una rete di enti che vogliono investire e collaborare con la nostra realtà.”
L’iniziativa è organizzata dall’Associazione Culturale La Guarimba, in collaborazione con il Ministero della Cultura a Taiwan e l’Ufficio di Rappresentanza di Taipei in Italia. Tra i partner: le residenze latinoamericane Acampadoc (