La Calabria dello spettacolo di Occhiu’ è fallita nonostante… 7 milioni e mezzo (!) di campagne promozionali

Si racconta che Pier Silvio Berlusconi sia molto arrabbiato con Roberto Occhiuto per i milioni della sponsorizzazione della Fondazione Calabria Film Commission (FCFC) alla nuova serie Sandokan trasmessa dalla Rai. Si sa che l’appetito vien mangiando ma di certo Pier Silvio Berlusconi e Mediaset non possono dire che la Regione Calabria tramite la FCFC non si sia ricordata della… casa del padre. Anche se non basta (ma proprio per niente!) per fermare il figlio.. del padre nella sua ricerca di contatti diversi in Calabria per la cosiddetta “partita della comunicazione” che non prevede la presenza di Occhiuto e strizza l’occhio proprio a chi vuole prenderne il posto. Sia mediaticamente, sia – soprattutto – politicamente.

Per dovere di cronaca, riferiamo che Occhiuto ha riservato qualche attenzione anche a Urbano Cairo e a La7, non si sa mai… Nell’ultimo articolo abbiamo parlato dei costi del Capodanno Rai e della pubblicità sui canali Rai previsti nel bilancio di previsione del 2025 della FCFC.

LA CALABRIA DELLO SPETTACOLO

I quasi TRE MILIONI ivati previsti per il 2025 a favore della Rai rientrano tutto sotto la voce “linea d’intervento numero 6” il progetto è sempre quello della: “Promozione e valorizzazione del brand Calabria Straordinaria”. La line a di intervento 6 è stata una aggiunta operata sotto la presidenza Occhiuto e che ha reso la Calabria Film Commission una vera e propria macchina di propaganda e di pubblicità in mano al presidente di Regione sfuggendo ai normali controlli operanti sulle delibere e determine di giunta. Abbiamo più volte definito la FCFC la cassaforte del consenso di Roberto Occhiuto dove non dare conto a nessuno, assessori e alleati compresi. Infatti come direttore generale aveva piazzato il suo braccio destro Luciano Vigna che dopo l’intervento della Guardia di Finanza ha capito che bisognava far finta di cambiare area. Ed infatti è arrivato Giampaolo Calabrese sempre uomo di fiducia di Roberto Occhiuto. La Calabria dello spettacolo creata da Roberto Occhiuto ha il suo cuore pulsante nella Calabria Film Commission e nei suoi vari derivati.

PUBLITALIA

Oltre alla convenzione con la Rai, la FCFC ha stipulato anche una bella convenzione con Publitalia per una serie di pubblicità e promozione sulle rete Mediaset. Anche qui segue un elenco delle trasmissioni dove diffondere  vari video promozionali. E precisamente, riprendiamo testualmente quello che c’è scritto nel bilancio di previsione 2025 con le varie trasmissioni su cui veicolare le promozioni:

– X STYLE: N. 100 Brand Video da 10’’; Valore 60.000 euro oltre iva. In onda su Canale 5.

– E PLANET: N. 74 Brand Video da 10’’; Valore 60.000 euro oltre iva. In onda su Italia 1

– LA RUOTA DELLA FORTUNA Cartoline da 10’’ pianificate su 5 passaggi. Totale n. 1 settimana di comunicazione dom-sab Tot. 05 cartoline da 10’’ Valore 70.000 euro oltre iva.

– METEO CINEMA Cartoline da 30’’ + un brand video da 10’’, pianificati su 35 passaggi settimanali. Totale n. 2 settimane di comunicazione dom-sab; Tot. 70 cartoline da 30’’; Tot. 70 brand video da 10’’;Valore 140.000 euro oltre iva.

— LET’S GO – Long video; Totale N. 17 Long Video da 60’’ ; Periodo 20/26 ottobre; Valore totale 180.000 euro oltre iva; In onda su Canale 5 , Italia 1,

-LA COTTO E MANGIATO – IL MENU’: Cartoline da 10’’ pianificati su 5 passaggi settimanali; Totale n. 2 settimane di comunicazione lun-ven; Tot. 10 cartoline da 10’’; Periodo 03/09 novembre – 17/23 novembre; Valore 150.000 euro oltre iva. In onda su Italia 1

– UNA VITA IN VACANZA n. 03 Cartoline da 10’’ + 06 Brand video da 10’’ pianificati su 1 passaggio settimanale Totale n. 3 settimane di comunicazione; Valore totale 345.000 euro oltre iva.

Sommando il tutto arriviamo ad un altro bel MILIONE PREVISTO PER LA PUBBLICITA’ SULLE RETI MEDIASET nel 2025. Non arriviamo ai tre milioni della Rai oltre ai quasi due milioni dati alla Lux Vide per Sandokan ma non sono malaccio. Si tenga conto che nel bilancio consuntivo 2024 viene riportato che è stato impegnato con la determina n 498/ 2024 un altro MILIONE sempre più Iva per una campagna promozionale sulle reti Mediaset. Anche Cairo Rcs Spa non va malaccio. Nel 2024 riceve euro 273 mila sempre piu’ iva per una campagna promozionale in alcune trasmissioni su La7 e per alcuni articoli promozionali sul Corriere della Sera e la Gazzetta dello Sport.

CONCLUSIONI

Il dato impressionante che si può vedere dal quadro riassuntivo che pubblichiamo sopra è che su un bilancio previsionale del 2025 di circa 15 milioni quasi la metà sono investiti (?) in campagne promozionali e di pubblicità. Il sostegno alle opere cinematografie si ferma a tre milioni di euro, un quinto del totale. Per il funzionamento della Fondazione, che è alloggiata presso la Regione Calabria, si sono spesi 690 mila euro. Forse un po’ troppi per una fondazione che non ha dipendenti.

Si sa che noi gufi oltre che gufare siamo anche malpensanti. Sarà interessante vedere gli sviluppi della campagna “Calabria Straordinaria” per il 2026 visto che tutte le convenzioni sono in scadenza. Sul sito della FCFC è stato pubblicato il bilancio di previsione del 2026 che in realtà dice poco o quasi nulla. Il bilancio 2026 prevede che sui canali Rai saranno impegnati altri due milioni in campagne promozionali. Non si parla più di un rinnovo del Capodanno Rai in Calabria che quasi sicuramente approderà in altre regioni. Per le nuove convenzioni con Publitalia e Mediamond si rimanda al prossimo futuro.

Un futuro che, tuttavia, non si preannuncia florido per Occhiuto sotto il profilo della comunicazione. Come abbiamo ampiamente spiegato, Pier Silvio Berlusconi sta mettendo su una rete nazionale della comunicazione che non prevede al suo interno media controllati da Occhiuto. Alle tante teste pensanti supporter e ammiratori di Occhiu’ consigliamo di non avventurarsi in nuove analisi di marketing sul ritorno di immagine e di turismo per la nostra regione con tanta schiumazza alla bocca. Almeno così eviterebbero di fare anche la figura non solo di ignoranti assoluti nel campo ma soprattutto di addetti ai lavori che non capiscono quello che gli sta succedendo sotto il naso.