La PET al Mariano Santo: indecenti i politici che si autoincensano

Forse ha ragione chi dice e scrive che non c’è limite all’indecenza.

Come se non bastasse la corruzione dilagante, il malgoverno generale e il clima di intrallazzo che si respira a piene mani in tutte le pubbliche amministrazioni, ci sono politici che rivendicano la paternità dell’arrivo della PET per i pazienti oncologici al Mariano Santo.

Come se non bastasse una sanità pubblica ridotta al collasso in maniera tale da favorire gli interessi rapaci dei titolari delle cliniche private loro amici, pronti ad assumere tutti i clienti che vengono imposti. Oppure il pronto soccorso al collasso, i reparti dell’ospedale sequestrati dai Nas e tutto quello che sta uscendo fuori della gestione clientelare e spregiudicata di ASP e Aziende ospedaliere, ora dobbiamo anche ascoltare gli autoproclami di signorotti e papponi.

Non sarà certo una PET ad assolvervi. E finitela di fare gli sciacalli.