Lamezia Terme – Dalle 6 di questa mattina, Franco Palmieri, 62enne imprenditore di Lamezia sta effettuando una protesta davanti al Tribunale cittadino per manifestare il suo dissenso contro il sequestro preventivo effettuato dalla Guardia di finanza, coordinata dalla procura della Repubblica, della discoteca Planet ubicata nel comune di Feroleto Antico. “C’è stato un clamore mediatico intorno a questa vicenda – ha detto – e non mi spiego il perché. Non so a chi fa comodo tutto questo”. L’imprenditore lametino che già anni fa subì numerosi furti all’interno della sua attività, ha dichiarato di portare avanti la sua protesta incatenandosi e manifestando la volontà di iniziare lo sciopero della fame.
Il provvedimento di sequestro, per la cronaca, è stato adottato, secondo quanto reso noto dagli organi inquirenti, in seguito “ad un controllo amministrativo finalizzato alla verifica delle autorizzazioni previste per l’esercizio dell’attività e l’osservanza della normativa antiCovid”. Una decisione stigmatizzata dal diretto interessato che, dunque, ha deciso di palesare la sua contrarietà con la decisione di presidiare il Palazzo di giustizia.