Lamezia, ‘ndrangheta e politica: ex vicepresidente del Consiglio condannato a 6 anni in primo grado

Sei condanne e cinque assoluzioni. Si è concluso così dopo tre anni dall’operazione il primo grado del processo Crisalide, che è stato celebrato davanti al Tribunale collegiale di Lamezia Terme con rito ordinario nei confronti di 11 imputati. Accusati, a vario titolo, di avere partecipato all’associazione di stampo mafioso Cerra-Torcasio-Gualtieri, per avere partecipato ad altrettanta associazione dedita al traffico di sostanze stupefacenti, per decine di episodi di spaccio di stupefacenti, estorsioni ed altro.

L’ex vice presidente del Consiglio comunale di Lamezia Terme Giuseppe Paladino, è stato condannato a 6 anni di reclusione per concorso esterno in associazione mafiosa nell’ambito del processo che ha preso le mosse dall’operazione “Crisalide” coordinata dalla Dda di Catanzaro contro le cosche Cerra-Torcasio-Gualtieri. I giudici del Tribunale di Lamezia Terme hanno anche condannato Danilo Fiumara a 14 anni di reclusione, Flavio Bevilacqua (9 anni), Giuseppe Costanzo (14), Piero De Sarro (15), Francesca Antonia De Biase (3 anni e 6 mesi). Assolti Vincenzo Strangis, Antonio Torcasio, Ivan Di Cello, Alfonso Calfa e Alex Morelli.