Le cantate di Ernesto Foggetti/2: Pino Gentile

Dov’eravamo rimasti? A cantare è Ernesto Foggetti, che ha già spiegato ai magistrati quali sono le dinamiche che intercorrono tra il clan e Orlandino Greco e Aldo Figliuzzi. Specialmente per le elezioni comunali di Castrolibero del 2003, vinte alla grande dal giovane politico “indigeno”. Con tanto di particolari su accordi economici e consegne di denaro.

Quando il rapporto tra Greco e Figliuzzi si rompe (la famiglia Gentile corteggia entrambi ma Orlandino Greco si rifiuta di rendersi organico a questo potentato), nelle logiche politiche del clan cambiano gli equilibri. Figliuzzi è passato con Pino Gentile e nel 2009 c’è la sfida con Mario Oliverio per la presidenza della Provincia di Cosenza.

Così come abbiamo fatto per gli altri politici, ribadiamo che ci interessiamo alle “cantate” dei pentiti perchè riteniamo che possano rappresentare un mezzo per cercare di capire i tanti aspetti oscuri di questa città.

Pertanto, leggendo quello che emerge, ognuno di noi potrà determinare quali sono i margini di prudenza. Ferme restando, ci mancherebbe altro, tutte le presunzioni di innocenza.

Ma lasciamo la parola al “cantante”.

… Ancora una volta il Figliuzzi venne a chiedere i voti per se stesso e per Pino Gentile e nel richiedere il procacciamento di voti mi consegnò subito la somma di duemila euro per retribuire i ragazzi a mia disposizione a compiere attività di attacchinaggio.

Egli mi riferì anche un messaggio di Pino Gentile, il quale ci mandava a dire tramite il Figliuzzi che se fossimo stati in grado di farlo eleggere “la Provincia di Cosenza sarebbe stata nostra e ci avrebbe sistemato fino all’ultima generazione”.

Io mi impegnai anche con l’accordo di Michele Bruni nel procacciamento di voti e furono interessati anche gli zingari di Cosenza e segnatamente “Mano Mozza”.

Tuttavia, nonostante il nostro impegno, Pino Gentile non fu eletto…

Con riferimento alle ultime elezioni comunali di Castrolibero invece è stato eletto un cugino del Greco ma non mi sono occupato della campagna elettorale e ho saputo soltanto che c’era Maurizio Rango che supportava, con i ragazzi che nella precedente tornata elettorale erano vicino a noi, l’elezione del cugino del Greco…