Amici in Comune a Diamante non ce ne sono, tranne uno!
Egregio Direttore, le scrivo per ringraziarla della pubblicazione della mia lettera (http://www.iacchite.blog/lettere-a-iacchite-amici-in-comune-anche-a-diamante-ce-il-compare-di-don-magorno-in-quella-graduatoria/), a conferma del fatto che ci ha visto del losco pure Lei. La sua cortese disponibilità dimostra che non sbagliavo nel pensare che solo grazie a Lei avrei avuto diritto di tribuna.
Ovviamente non è il solo motivo per cui la contatto di nuovo e a stretto giro.
Non è dato sapere se la Procura di Paola se ne stia già occupando, ma ci sono degli sviluppi sulla vicenda degli amici in Comune a Diamante.
Purtroppo (per loro) sulla ruota di Impunitopoli sono usciti 42, 45 e 46, anziché i numeri attesi. A conti fatti, quindi, amico in Comune ne hanno potuto piazzare solo uno, il cumparillo del sindaco e siccome le determinazioni del Responsabile del Settore Polizia Locale sono tutte abbondantemente successive alla pubblicazione ed al conseguente clamore mediatico, è possibile ipotizzare che siano state da esso condizionate.
Ne manca all’appello almeno uno, amico di famiglia, quella allargata del sindaco, certo ambiva a qualche grado in più, ma magari per fare punteggio si era accontentato, in attesa di tempi migliori.
Anche se l’eccellentissimo Procuratore di Paola, Dott. Pierpaolo Bruni, finalmente uno dalla parte del diritto e non dalla parte dei potenti, non si dovesse occupare di questo “fascicolo”, ormai ad Impunitopoli regna il panico e i funzionari contano almeno fino a 100 prima di firmare un atto, pena la sveglia presto uno di questi giorni.
Lettera firmata
